Blame Hofmann, per NBA PASSION.
The Analysis :
Dopo le parole dette in quel di Salt Lake City dopo la sconfitta contro i Jazz, sono seguiti i fatti in casa Cavs.
I ragazzi di coach Blatt si rimboccano le maniche e @Pepsi Center di Denver sfoderano finalmente una prestazione corale.
25 assist complessivi di squadra (solo 6 nella scorsa partita VS Jazz) e una fluidità ritrovata nel far girare bene la palla permettono agli ospiti di controllare la gara.
Gara che subito si mostra per quello che sarà: i Nuggets faticano costantemente nel tenere a bada gli avversari che prendono subito il controllo delle operazioni. Pallino del gioco sempre in mano ai Cavs, Denver che orgogliosamente si riporta sotto nell’ultimo quarto nel disperato tentativo di rientrare in gara ma Lebron spinge sull’acceleratore, ristabilendo le distanze.
C’è da dire che i Nuggets si sono ritrovati a giocare questa importante partita senza Ty Lawson, costretto a dare forfait per un problema alla caviglia durante il prepartita. Al suo posto come titolare ci sarà Nate Robinson.
Primo tempo dominato dai Cavaliers (da segnalare l’espulsione di Arthur per un fallo censurabile su Dion Waiters).
Nella ripresa Denver rischia il tracollo sotto i colpi dei Cavs, ma un buon Danilo Gallinari(10 pts, 2 rbz, 2 ass) tiene a galla i suoi.
Solo qualche preoccupante pausa difensiva dei Cavs permette ai Nuggets di rientrare in gara nell’ultimo quarto.
The Grades :
Cleveland Cavaliers :
Praticamente tutti i giocatori in campo (escluso Miller) sono andati in doppia cifra. Da segnalare le prove di Kyrie Irving(12 pts, 4 rbz, 6 ass), Kevin Love(19 pts, 8 rbz, 1 ass), Anderson Varejao(15 pts, 7 rbz, 2 ass). Dion Waiters colleziona 17 punti, 2 rimbalzi e 1 assist in 24 minuti di gioco mentre Tristan Thompson contribuisce con 12 punti e 5 rimbalzi.
Il migliore : Lebron James, voto 7.5: Le sue parole dopo la sconfitta con i Jazz sembrano aver fatto eco in tutto l’ambiente Cavaliers. Sfodera una prestazione assai concreta sfiorando la tripla doppia con 22 punti complessivi in 40 minuti di gioco aggiungendo 11 assist e 7 rimbalzi. Nei momenti clou della gara, ovvero quando Denever cerca di riaprire le ostilità, è sempre lui a premere sull’acceleratore. Tutte le avversarie sono avvisate: Lebron sta trovando la strada giusta. LEADER
Il peggiore: Mike Miller, voto 5.5: Tre punticini con 1 rimbalzo e 1 assit in un quarto d’ora di gioco. Non è tutta da buttare la prestazione del buon Mike, ma da quando è arrivato a Cleveland sembra ancora non abbia tolto le ciabatte per mettere le air Jordan. Puo e deve fare di piu, ma il tempo in questo caso non è tiranno. DISTRATTO
Denver Nuggets :
Il migliore : Randy Foye, voto 6.5: è l’anima e l’orgoglio di questi Nuggets. Con mezz’ora abbondante di gioco, colleziona ben 28 punti (best-scorer della serata) uniti a 2 rimbalzi e 9 assist. Sicuramente il punto saldo da cui ripartire per trovare la via giusta. CONDOTTIERO
il peggiore, Arron Afflalo, voto 4.5: lo zero presente nella casella punti è deprimente per la guardia classe 1985. Resta sul parquet di gioco per ben 31 minuti senza lasciare minimamente il segno (solo 5 rimbalzi difensivi per lui). Nei Nuggets puo e dovrebbe essere un fattore. SOTTOTONO
HIGHLIGHTS :
