San Antonio Spurs NBA Preview 2024-25
- Record Regular Season 2023/24: 22-60
- Arrivi: Harrison Barnes (F), Chris Paul (G)
- Partenze: Dominick Barlow (F), Devonte’ Graham (G)
- Possibile quintetto: Chris Paul, Devin Vassell, Jeremy Sochan, Harrison Barnes, Victor Wembanyama
- Head coach: Gregg Popovich
- Numero chiave: 6.3 le stoppate per partita. Effetto Wembanyama già da subito.
I San Antonio Spurs non partecipano ai playoff da troppo tempo, dal 2019. I progressi di Wembanyama, l’aggiunta di esperienza con l’arrivo di Chris Paul e un altro talento come Stephon Castle potrebbero far invertire la rotta già quest’anno.
Dopo una prima stagione conclusa con 21.4 punti, 10.6 rimbalzi e 3.6 stoppate a partita, ci si aspetta un altro miglioramento da Victor Wembanyama. In questa nuova stagione la stella francese dovrebbe anche giocare più minuti rispetto alla stagione da rookie e potrebbe battere il record di stoppate di David Robinson (320). Nella sua prima stagione si è fermato a 254 giocando però solamente 71 partite. L’aggiunta di due veterani come Chris Paul e Harrison Barnes può far crescere molto il gruppo. L’ex Suns, dopo aver definitivamente abbandonato la corsa all’anello, potrebbe sfruttare le sue abilità di passatore per mettere in mostra tutte le qualità offensive di Wemby, oltre a fare da mentore fuori dal campo. Barnes, invece, aggiungerebbe esperienza e imprevedibilità all’attacco, soprattutto dall’arco.
Devin Vassell e Jeremy Sochan andrebbero a completare il quintetto. Le abilità dall’arco di Vassell potrebbero permettergli di infrangere il record di Danny Green (191 triple nella stagione 2014-2015). Il miglioramento della guardia Spurs è stato costante anno dopo anno e nell’ultima stagione ne ha segnate 166.
Uno dei punti di forza degli Spurs 2024-2025 sarà sicuramente la creazione di tiro. Con Wembanyama che già dopo l’All Star break ha mostrato ottime cifre (45.7% dal campo e 33.3% da tre punti), un Vassell sempre più protagonista (19.5 punti di media) e Chris Paul in grado di smistare il gioco e, quando serve, di affondare il colpo. Mentre nella second unit, Keldon Johnson e Malaki Braham saranno i due protagonisti che guideranno la squadra.
Uno dei punti di debolezza, invece, potrebbero essere i tiri dall’arco. L’aggiunta di Barnes sicuramente porterà una maggiore pericolosità ma il gap non è ancora pienamente colmato. La scorsa stagione hanno concluso 28esimi nella lega per efficienza. Solamente Julian Champagnie, Vassell e Cedi Osman (che non è più a roster) hanno tirato con più del 36%. Tolti i due appena citati, Paul e Barnes, nessun altro giocatore è costante dall’arco.
L’obiettivo minimo, quindi, è fare più di 22 vittorie. I giocatori ci sono e sembrano pronti a fare un passo avanti già nella prossima stagione.
