Golden State @ Houston 115-80
GS leads 3-0
(Stephen Curry 40 Pts, James Harden 17 Pts)
Signore e signori, Stephen Curry.
Basta un solo nome per descrivere gara-3 delle Finals di Western Conference tra Warriors e Rockets, e quel nome appartiene all’MVP dal viso d’angelo in grado di piazzare 7 triple su 9 (registrando anche il record per il maggior numero di triple messe a segno in una singola edizione dei PO) e 40 punti contro un Barba annichilito. E’ la prima volta che Houston subisce tre sconfitte di fila in questa stagione, a riprova del fatto che i Warriors, seppur soffrendo a volte, stiano dimostrando di meritare queste Finals molto più dei colleghi Rockets.
Se in gara-1 e gara-2 il vantaggio complessivo dei Warriors era stato di soli 5 punti, in gara-3 il diavolo della Tasmania impossessatosi di Stephen Curry porta i guerrieri di Oakland a chiudere i giochi con un devastante vantaggio di 35 punti. “Steph è stato semplicemente Steph. E’ difficile descrivere il suo tiro, perchè non credo di aver mai visto qualcun’altro tirare come fa lui“, dice Steve Kerr a fine gara su Curry.
Il play di Charlotte suddivide quasi equamente i suoi 40 punti tra primo e secondo tempo, piazzandone 14 nel secondo quarto a farcire il parziale di 16-5 che porterà i Warriors sul +20, prima che, grazie anche a Green, Thompson e Lee, possa completare l’opera portando Golden State sul +26 in debutto di secondo tempo (63-37). Il divario è imbarazzante, gli ospiti potrebbero limitarsi a gestire il punteggio, ma Curry non ne vuole sapere e tocca quota +31 sul finire del terzo quarto (92-61), decretando la sconfitta dei Rockets che nel quarto quarto si limitano a giochicchiare contro le seconde linee dei Warriors, chiudendo sul punteggio di 115-80.
C’è da sottolineare, però, che alla serata stellare di Curry ha fatto da contraltare una pessima prestazione di Harden, fermo a quota 17 punti (è la prima volta che ne fa meno di 20 in questa post season) con un miserrimo 3 su 16 al tiro.
Golden State: 40 punti, 7 assist e 5 rimbalzi per Curry, 17 punti e 5 assist per Thompson, 17 punti e 13 rimbalzi per Green, 12 punti e 12 rimbalzi per Bogut, 10 punti per Ezeli.
Houston: 17 punti per Harden, 16 punti e 8 rimbalzi per Smith, 14 punti e 14 rimbalzi per Howard, 13 punti per Brewer.