Ora si fa sul serio. E Blazers-Grizzlies non è una partitella, anzi. I campioni della North West Division affrontano la squadra di Memphis. Portland ha avuto tempo per prepararsi al meglio alle battute finali della stagione e non vede l’ora di ripetere la fantastica cavalcata dello scorso anno, malgrado qualche assenza importante. Gli orsi, invece, arrivano ai Playoffs con un’etichetta appiccicata addosso: warning. La franchigia di Gasol si presenta come leggermente favorita ma la sfida tra la quarta e la quinta forza della Western Conference è, di regola, divertimento puro. La prima si gioca stanotte, alle ore 2:00. Se per qualche ragione vi ritroverete ad essere ancora in piedi a quell’ora prima dell’inizio di settimana, prendetevi un lunedì libero, ne varrà la pena.
Portland Trail Blazers #4: 51 Vittorie – 31 Sconfitte
Stagione tranquilla quella in Oregon, con i Blazers che hanno rispettato le attese dei pronostici arrivando quarti nella Western Conference e staccando il biglietto per i Playoffs. I campioni della North West Division vengono però da una striscia di quattro sconfitte consecutive, la peggiore tra le franchigie che prenderanno parte all’ultimo atto NBA 2014/15. La squadra di Terry Stotts è stata brava a mettere in cassaforte il titolo della divison per poi concentrarsi interamente sulla fase ad eliminazione del torneo. Se diamo un occhio alle statistiche (102.8 fatti e 98.6 subiti) capiremo che non è il roster più papabile per una vittoria finale, ma già ripetere le semifinali dello scorso anno sarebbe un gran risultato per Portland e i suoi tifosi.
– Infortunati
L’infermeria a Portland è più folta di quella di Memphis, e conta tempi di recupero per alcuni giocatori molto lunghi: Dorell Wright e Wesley Matthew saranno fuori per il resto della stagione. Batum e McCollum sono dati per probabili già in gara 1. Alonzo Gee, dagli ultimi report, pare “questionable” ma con buone probabilità di entrare in campo, mentre Afflalo è in dubbio, forse recupererà per le gare successive.
– Chiavi per una possibile vittoria
Sicuramente Portland dovrà premere sull’acceleratore e cercare di imporre il proprio gioco, trovando la capacità di attaccare senza scoprirsi troppo, o semplicemente mantenendo una difesa compatta, attenta e solida. Ogni uomo del roster può portare giovamento all’attacco, alla difesa ma soprattutto alla fantasia di gioco. Aldridge e Lillard dovranno trascinare la squadra, purtroppo dovranno fare a meno di Metthews. Nonostante manchi una carta di quel peso nel mazzo, i due jolly di Portland possono sognare e devono sognare la vittoria, hanno tutte le carte in regola per farlo.
– Punti deboli
Oltre a un roster con parecchi rientranti dagli infortuni, la squadra dell’Oregon non pare avere una difesa che possa arginare gli attacchi di Gasol e Randolph. Un punto cruciale sarà la fisicità del match, analizzando le caratteristiche dei giocatori questo punto lo porta a casa la squadra dei Grizzlies. Bisognerà trovare una compattezza e una grande attenzione sotto canestro e in fase difensiva.
-Stats leader
LaMarcus Aldridge: 23.4 PPG, 10.2 RPG, 1.7 APG
Damian Lillard: 21 PPG, 4.6 RPG, 6.2 APG
Wesley Matthews: 15.9 PPG, 3.7 RPG, 2.3 APG
Memphis Grizzlies #5: 55 Vittorie – 27 Sconfitte
Grande stagione in Tennessee. La squadra di Memphis si è piazzata al quinto posto nella Western Conference, a coronamento di una stagione esaltante. Gli uomini di Joerger si sono imposti con 55 vittorie, grazie soprattutto alla grande organizzazione data dal coach e dalle costanti prestazioni di uomini chiave come Gasol, Randolph e Conley. Dati alla mano, i Grizzlies potrebbero rivelarsi una delle “sorprese” dei Playoffs, vista la solidità del gruppo e la caparbietà mostrata durante la Regular Season. Certo, 98.3 punti per partita dimostrano che la franchigia predilige un gioco difensivo, ma potrebbe essere una lama a doppio taglio: Memphis infatti, detiene anche la miglior difesa delle 16 squadre d’elite, con appena 95.1 punti subiti. Insomma, segnano poco e incassano ancora meno, ma basterà questo a regalare soddisfazioni ai tifosi degli orsi?
– Infortunati
Mike Conley è “questionable”, ovvero non è sicura la sua presenza in campo; il piede infortunato migliora giorno dopo giorno. Tony Allen non sarà al 100%, ma sarà del match.
– Chiavi per una possibile vittoria
Basta un nome: Marc Gasol. Come detto in precedenza, i Grizzlies basano il loro gioco sulla solidità difensiva, con lo spagnolo e Zach Randolph granitici dietro e letali in avanti. I due si completano alla perfezione, dando a Memphis il giusto equilibro tra fisico e tecnica. Se lo spartito lo scrive coach Joerger, un magnifico direttore d’orchestra è Mike Conley. Il play ha dimostrato durante la stagione il suo effettivo valore, dettando i giusti tempi di gioco e mantenendo un rendimento costante per tutta la Regular Season. Se nei Playoffs è più la difesa che l’attacco a decretare un vincitore, beh, gli orsi hanno le carte giuste per fare uno sgambetto ai roster più quotati. Sognare non costa nulla, ma se vedremo qualche sorpresa, sarà sicuramente in Tennessee.
– Punti deboli
Come detto, 98.3 punti per partita sono un po’ pochini per fare pronostici azzardati, ed è sicuramente lì che Memphis dovrà lavorare per diventare una squadra ancora più pericolosa. Le possibilità per migliorare ci sono, vedremo in queste notti chi avrà la mano più calda. Altra piccola pecca dei Grizzlies è la panchina. Se la lineup citata prima è di tutto rispetto, le seconde linee non sembrano dare troppe garanzie ad un gruppo dal quintetto base dipendente. Il solo Vince Carter a guidare i comprimari di squadra, sembra essere l’unico ad avere le spalle abbastanza larghe per dare il giusto contributo dalle seggiole. Stay tuned, scopriremo assieme come andrà a finire.
-Stats leader
Marc Gasol: 17.4 PPG, 7.8 RPG, 3.8 APG
Zach Randolph: 16.1 PPG, 10.5 RPG, 2.2 APG
Mike Conley: 15.8 PPG, 3 RPG, 5.4 APG
Per NbaPassion.com,
Marco Vassallo ed Eugenio Cignatta