Con un roster completamente da ricostruire, per ora sotto contratto ci sono i soli Dirk Nowitzki, Devin Harris e Chandler Parsons, i Dallas Mavericks avranno nel prossimo Draft, il quale si svolgerà il 25 Giugno a Brooklyn, la prima possibilità per aggiungere valore alla squadra grazie alla 21° scelta assoluta. I ruoli di ala piccola e ala forte sono coperti da Parsons e Nowitzki mentre quello di centro vedrà il front office dei Mavs impegnato a scegliere se riconfermare Tyson Chandler oppure puntare su qualcuno più giovane e fresco, ad esempio lo spesso citato DeAndre Jordan. Se da un lato c’è il sero rischio di perdere Al-Farouq Aminu, fondamentale in uscita dalla panchina e in difesa, il problema maggiore i Mavs lo hanno nel backcourt. L’esperimento fallito con Rajon Rondo e la probabile partenza di Monta Ellis lasciano di fatto i 2 ruoli di guardia scoperti, eccezion fatta per Harris che però è solito uscire dalla panchina.
Nel prossimo Draft ci sono parecchi playmaker di qualità che possono avere un immediato impatto nella NBA. Escludendo D’Angelo Russell, Emmanuel Mudiay e Cameron Payne, quasi certamente i loro nomi verranno chiamati nelle prime 15 scelte, rimangono giocatori come Tyus Jones, Jerian Grant e Delon Wright, fratello di Dorell in forze ai Blazers nell’ultima stagione. Jones, trascinatore per Duke nella finale NCAA, porte in dote un’ottima capacità di giocare i pick-and-roll unita ad un istinto naturale da realizzatore. Unica pecca, e non di poco conto, il fisico minuto che lo penalizza molto nella fase difensiva. Al contrario di Jones, sia Grant, ma soprattutto Wright, hanno dalla loro un fisico superiore allo standard per un playmaker e la difesa è un fattore importante nel loro gioco. Visto che nella lista dei free agent di questa estate i playmaker scarseggiano si potrebbe pensare che i Mavs puntino a scegliere un giocatore in questo ruolo al Draft ma potrebbero anche cercare di acquisire una guardia per tutelarsi da un eventuale partenza di Monta Ellis. In questo ruolo sono già stati visionati diversi prospetti tra i quali R.J.Hunter e Rashad Vaughn . Un’ultima ipotesi vedrebbe i Mavs puntare un’ala piccola votata alla difesa per tutelarsi dall’addio di Aminu. I nomi più caldi in questo ruolo sono quelli di Rondae Hollis-Jefferson e Justin Anderson. Dallas possiede anche la 52° scelta assoluta ma con grande probabilità cercherà di cedere questa scelta per non intaccare il salary cap.
RImane da precisare che i Dallas Mavericks recentemente non hanno puntato molto sul Draft intavolando spesso delle trade o cedendo le loro scelte per poter avere così più spazio salariale. L’ultima scelta di un certo impatto rimane quella di Josh Howard nel lontano 2003 seguito poi dai recenti bust quali Jared Cunningham, Ricky Ledo e Shane Larkin. Considerando che Cuban vuole vincere il prima possibile, visto anche l’imminente ritiro di Nowitzki, è probabile che i Mavs cedano la loro scelta per arrivare magari ad acquisire un giocatore già esperto e pronto a dare subito un contributo significativo. Fra una settimana tutti i nodi verranno sciolti e vedremo Dallas come si giocherà la 21° scelta assoluta al Draft.