Alla fine DeMar DeRozan andrà ai Sacramento Kings, grazie a una sign and trade a tre squadre con i Chicago Bulls e i San Antonio Spurs, e con un contratto per tre anni e 76 milioni di dollari complessivi.
DeRozan era l’ultimo free agent di spicco ancora libero, nella sing and trade i Kings spediranno Harrison Barnes agli Spurs assieme a una prima scelta al draft 2031 senza protezioni, e la guardia Chris Duarte. Ai Bulls andranno invece due seconde scelte future al draft e una somma di denaro, Chicago avrà anche a disposizione una trade exception da 17.6 milioni di dollari.
I Sacramento Kings, che inseguivano anche Brandon Ingram, aggiungono con DeRozan un 6 volte All-Star al nucleo con Domantas Sabonis e De’Aaron Fox, e senza sacrificare Keegan Murray che è considerato intoccabile. DeRozan prenderà proprio accanto a Murray il posto in quintetto base di Harrison Barnes. Per DeMar DeRozan Sacramento sarà la quarta fermata NBA in carriera dopo i Toronto Raptors, i San Antonio Spurs e i Chicago Bulls.
A San Antonio finisce un altro veterano importante come Harrison Barnes, già vincitore di un titolo NBA ai Golden State Warriors nel 2015 e giocatore tra i più esperti e affidabili. Gli Spurs avevano già chiuso un accordo per una stagione con Chris Paul per il 2024-25 e ceduto via trade agli Charlotte Hornets la point guard Devonte’ Graham, assieme a una seconda futura scelta al draft. L’idea di coach Popovich per la prossima stagione è stata quella di aggiungere veterani al gruppo di giovani guidato da Victor Wembanyama, e con Devin Vassell, Jeremy Sochan, Keldon Johnson e Stephon Castle, quarta scelta assoluta al draft NBA 2024.
Con la partenza di DeRozan, i Bulls perdono il loro miglior giocatore delle ultime tre stagioni. Resta da verificare se la rifondazione proseguirà con le cessioni di Nikola Vucevic e Zach LaVine.
