Questa notte, al Footprint Center, i Golden State Warriors hanno perso per 134-105 la partita giocata contro i Phoenix Suns. Il che può capitare, direte voi.
Ma c’è qualcuno che non la pensa così. E mi riferisco a Charles Barkley.
L’Hall of Famer ed attuale analista NBA per TNT ritiene infatti che Draymond Green e Klay Thompson stiano iniziando a mostrare la loro età, ed ha spiegato come il loro invecchiamento influenzi la difesa, ora in difficoltà, del team.
“Questa squadra è vecchia. Questo è il loro problema” sostiene Barkley. “Sono più vecchi. Tornando indietro e guardando le Finals, chi sono stati i ragazzi che li hanno aiutati a vincere? Sono stati Andrew Wiggins e Jordan Poole. Sarà compito di questi giovani, di Jonathan Kuminga, Moses Moody e James Wiseman. Perché credo che, per quanto ami Klay, stia scivolando. Lo stesso vale per Draymond. Non sono più gli stessi. Nelle Finals, si vedeva che non erano gli stessi di due o tre anni fa. Quindi, quando guardo gli Warriors giocare, dico: ‘Oh cavolo, Padre Tempo sta bussando alla porta di un paio di questi ragazzi'”.
Barkley ritiene poi che le profonde corse ai playoffs degli Warriors (otto delle ultime undici stagioni NBA), oltre a due gravi infortuni, stiano iniziando ad apportare anche altri problemi a Thompson.
“Questi ragazzi hanno vinto quattro campionati. E’ come giocare due o tre stagioni in più” ha spiegato. “Hanno superato i 30 anni, e considerate che Klay ha subito due interventi chirurgici importanti. Penso che stasera si sia visto che ha detto: ‘L’avversario mi sta prendendo a calci nel sedere, non posso farci niente’. Un tempo Klay era una delle migliori guardie della NBA. Ora non è più lo stesso e questo a causa degli infortuni. È finito? No, non credo che sia finito. Penso che stia rallentando e che si stia facendo prendere la mano, ecco perché è frustrato”.
Green, invece, a detta sua sta mostrando sempre meno energia in campo.
“Penso la stessa cosa per Draymond” ha dichiarato. “Sta rallentando, l’abbiamo appena visto nelle Finals. Perché il suo gioco è dettato dall’energia e, una volta superati i 30 anni, si inizia a perdere, soprattutto se si gioca nei playoffs ogni anno. Ecco perché ho detto che Stephen Curry ha molto più lavoro da fare ora. Questi giovani devono davvero farsi avanti o questa squadra non vincerà il campionato se non iniziano a guidare la squadra”.
Barkley ha certamente ragione quando dice che le profonde corse degli Warriors ai playoffs, anno dopo anno, possono iniziare ad essere faticose per alcuni giocatori.
Quando Klay è tornato in campo la scorsa stagione, a gennaio, dopo un’assenza di oltre due anni, gli ci è voluto un po’ di tempo per scrollarsi di dosso la ruggine. Nella seconda metà della stagione regolare e durante i playoffs, ha mostrato sprazzi del vecchio Klay, ma non è mai riuscito a mettere insieme delle performance consistenti.
Ma, con un’intera offseason alle spalle, è così difficile che Thompson tornerà in forma?
Anche Green la scorsa stagione è stato fermo a causa di un infortunio alla schiena, e ha faticato non poco durante i playoff.
Ma si può davvero dire che non abbia più lo stesso livello di energia che ha sempre avuto?
Le risposte a queste domande arriveranno solo nel corso della stagione.