Non poteva proseguire in altro modo la vita di Mike Krzyzewski. Dopo essere stato coach della squadra maschile di pallacanestro della Duke University per 42 stagioni, e cioè dal 1980 al 2022, Coach K lavorerà per la NBA nel ruolo di Adivsor to Basketball Operations. Di cosa si occuperà nel pratico? Fornirà consulenza all’ufficio della lega, ai dirigenti delle squadre NBA e ad altri leader della lega su una serie di questioni relative al gioco.
Mike Krzyzewski nuovo consulente NBA
Byron Spruell, President of Basketball Operations NBA ha così spiegato l’ingaggio del 5 volte campione NCAA: “Siamo onorati che Coach K si unisca alla famiglia NBA e condivida la sua vasta esperienza e competenza con la lega e le nostre squadre. Come allenatore preminente e leader rinomato che ha a cuore il gioco della pallacanestro, è particolarmente adatto a guidare le discussioni e a offrire spunti di riflessione sul presente e sul futuro della NBA”.
Non potrebbe essere altrimenti, dal momento che il palmarès del settantaseienne parla per lui: 5 titoli NCAA vinti tutti con Duke, 1.202 vittorie a livello di Division I maschile, 13 partecipazioni alle Final Four, 36 partecipazioni a tornei NCAA e 101 vittorie in tornei NCAA. A ciò si aggiunge l’oro olimpico con Team USA alle Olimpiadi di Pechino 2008 (avete presente il Redeem Team? Ecco, quello), Londra 2012 e Rio de Janeiro 2016.
Nonostante il forte interesse di diverse franchigie dell’NBA, Coach K è sempre rimasto a Duke. Dopo un’esperienza da decano, era giusto che il pentacampione NCAA facesse scuola. Quale posto migliore se non quella NBA a cui ha detto di no diverse volte per amore dei suoi Duke Blue Devils?
Mike Krzyzewski ha poi aggiunto: “Questa è un’enorme opportunità per approfondire il mio legame con la NBA e partecipare ai lavori per rafforzare ulteriormente la lega e il gioco. Anche con il mio ritiro dall’allenamento, la mia passione per lo sport non è mai stata così alta. Questo ruolo mi permetterà di restare impegnato con il basket al massimo livello”. Non poteva spiegare meglio quest’avvenimento una persona che, fra tutti i trofei vincibili, ha vinto anche due medaglie d’oro ai Mondiali di Pallacanestro e un oro alla FIBA AmeriCup.