E’ stato spesso inserito nella classifica dei migliori giocatori NBA di tutti i tempi, e durante la scorsa stagione ha battuto un importantissimo record, diventando il miglior tiratore della storia della lega. Eppure sembra che, a volte, Steph Curry sia ancora incredibilmente sottovalutato.
Il numero 30 dei Golden State Warriors è ormai al suo tredicesimo anno di carriera professionale in qualità di giocatore di pallacanestro, e in questo arco di tempo è diventato una delle personalità più iconiche, forse una delle più grandi, che questo sport abbia mai potuto vedere.
E per riconoscere la portata di tale carriera, Apple Original Films, A24, Unanimous Media (la società di produzione di Curry stesso, che ha prodotto di recente “The Queen of Basketball”) e Proximity Media di Peter Nicks e Ryan Coogler hanno annunciato l’uscita del nuovo film-documentario “Underrated”, che analizzerà l’intera carriera del giocatore.
Underrated farà un excursus della crescita di Steph Curry, a partire dal suo storico successo durante il torneo NCAA March Madness del 2008, per poi passare alla sua selezione come playmaker degli Warriors nel 2009.
Il documentario farà un’analisi approfondita del suo stile di gioco unico e capace di cambiare letteralmente le carte in tavola durante una partita. Uno stile che è rimasto invariato per tutti e 13 i suoi anni di carriera nella NBA, che ha infranto i record e cambiato il gioco del basket, trasformando Steph da una prospettiva trascurata ad una vera e propria leggenda della lega.
Il film terminerà con il racconto della corsa degli Warriors, ma soprattutto di Steph, verso il loro quarto titolo NBA, nella stagione 2021/2022, e della sua vittoria (piuttosto tardiva) del premio di MVP delle Finals.
Il nuovo documentario fa parte del first look deal (un accordo tra uno scrittore e un produttore indipendente, oppure tra un produttore indipendente e uno studio cinematografico, in cui il potenziale acquirente di uno script non ancora scritto o in sviluppo, o di un progetto televisivo, paga un corrispettivo allo scrittore o al produttore dell’opera, per il diritto di vedere per primo il nuovo materiale) tra A24 e Unanimous. Alcuni dei documentari più importanti di A24 includono il pluripremiato “Val”, che ha analizzato la vita dell’iconico attore Val Kilmer, e “Amy”, un ritratto postumo della leggendaria cantante Amy Winehouse. Inoltre, questa non è la prima collaborazione neanche tra A24 ed Apple TV+, che hanno recentemente lanciato la seconda stagione della docuserie di design “Home”, nominata agli Emmy.
Underrated si unirà dunque ai numerosi programmi sportivi acclamati e premiati di Apple TV+, e andrà ad arricchire la già ben fornita collezione di contenuti in streaming della piattaforma. La lunga serie di progetti incentrati sullo sport include un lungometraggio sul sette volte campione del mondo di Formula Uno Lewis Hamilton, e la docuserie “The Dynasty” sui New England Patriots, realizzata da Imagine Documentaries di Brian Grazer e Ron Howard, in associazione con NFL Films.
Tra docuserie e documentari che raccontano le storie e gli episodi di vita reale che si celano dietro alcuni dei più grandi nomi dello sport, tra i contenuti sportivi di Apple TV+ abbiamo la docuserie di Earvin Magic Johnson “They Call Me Magic”, il documentario “The Long Game: Bigger Than Basketball” sul Makur Maker, e “Make or Break”, che segue diversi concorrenti d’élite della World Surf League.
Non è ancora stata fissata una data di uscita per il documentario su Steph Curry, ma sappiamo che sarà diretto dal Premio Emmy Peter Nicks (“Homeroom”), che sarà anche produttore del progetto.
Nicks è rappresentato da CAA, Cinetic Media e Sloss Eckhouse Dasti Haynes LawCo, e la produzione del film per Proximity Media sarà accompagnata anche dal candidato all’Oscar Ryan Coogler (“Creed” oppure “Black Panther”) e da Erick Peyton di A24. Sev Ohanian e Zinzi Coogler (“Judas and the Black Messiah” oppure “Space Jam: A New Legacy”) di Proximity Media saranno invece produttori esecutivi del film, mentre Jenelle Lindsay sarà co-produttrice per conto di Unanimous Media.
