Home NBA, National Basketball AssociationNBA TeamsMilwaukee Bucks Bucks, le pagelle di gara 6: mostruoso Giannis, Milwaukee campione NBA

Bucks, le pagelle di gara 6: mostruoso Giannis, Milwaukee campione NBA

di Bucci Lorenzo
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Si chiude sul 4-2 la serie finale tra i Milwaukee Bucks e i Phoenix Suns. Una gara 6 combattuta fino alla fine, fatta di parziali e contro parziali. Dopo un primo quarto a sfondo nero verde, i Suns sono riusciti a risalire la china chiudendo addirittura in vantaggio il primo tempo sul 47-42. Il terzo quarto è all’insegna dell’equilibrio, come conferma anche il punteggio: 77 pari con 12 minuti da giocare. Paul e i suoi vogliono portarla a gara 7 a tutti i costi, ma il 34 in maglia Bucks è semplicemente mostruoso. Finisce 98-105, i Milwaukee Bucks sono campioni NBA 2020-21. Queste le pagelle dei Bucks in gara 6.

Le pagelle dei Milwaukee Bucks, gara 6

Khris Middleton, voto 8: I numeri mentono. I 17 punti, 5 rimbalzi, 5 assist e 4 palle rubate non rappresentano al meglio la sua partita. Prova a mettersi in ritmo a inizio gara, fatica e lascia spazio a Giannis. Ma, come è accaduto già in varie occasioni quest’anno, segna canestri pesantissimi nel finale di partita. Clutch.

Jrue Holiday, voto 8: Difende sulla palla come pochi altri in questa lega. Sporca tutti i possessi, sempre pronto a mettere le mani sul pallone difendendo con tutto quello che ha in corpo. Fatica in attacco, ma poco importa. Gli 11 assist hanno un peso specifico clamoroso all’interno della partita, così come i 9 rimbalzi e le 4 palle rubate. Mastino. 

Brook Lopez, voto 7: Ha trovato poco spazio nella serie dopo gli aggiustamenti in corso d’opera da parte di Budenholzer. Nonostante ciò gioca la sua partita, prende i suoi tiri e mettere a referto 10 punti e 8 rimbalzi in 28 minuti di gioco. Limita Ayton in difesa e segna canestri importanti dall’altra parte. Silenzioso.

Panchina, voto 7: A parte Teague che gioca appena un apio di minuti, Connaughton e Portis giocano ben 22 minuti a testa. Male il primo in fase offensiva. dove era stato fino ad ora un’arma per i Bucks in uscita dalla panchina. Sta sera non segna mai, ma cattura 8 rimbalzi di cui 2 in attacco. Tutt’altra cosa per Portis: 16 punti e 3 rimbalzi con il 60% dal campo. Un elemento fondamentale nello scacchiere di coach Bud, che lo ha tenuto in campo anche nei minuti finali. Determinanti.

Il migliore

Giannis Antetokounmpo, voto 10: Una delle partite più dominanti nella storia dei playoffs, almeno degli ultimi anni. Gioca 42 minuti, in cui segna 50 punti conditi da 14 rimbalzi e 5 stoppate. Il primo nella storia a fare 50-10-5 alle Finals. Segna 17 dei 19 liberi tentati, tirando con il 64% dal campo. Un senso del gioco che va oltre certi limiti, semplicemente mostruoso. Vince ,ovviamente, l’MVP delle Finals con dei numeri disumani. Umiltà, lavoro, resilienza. Alieno.

Il peggiore

P.J. Tucker, voto 6,5: Difficile trovare il peggiore nella partita che ti consegna il titolo. Lui è lì per difendere, e lo fa alla grande, su chiunque gli si presenti davanti. Non incide in attacco come suo solito, ma è un elemento fondamentale di questi Bucks. Solido. 

Per le pagelle dei Phoenix Suns in Gara 6 clicca qui.

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