Phoenix Suns, 4 trade per tornare contender

di Michele Gibin
phoenix suns trade

Bojan Bogdanovic

  • I Suns ricevono: Bojan Bogdanovic
  • I Pistons ricevono: Jae Crowder, Cam Johnson, una scelta al primo giro 2024 senza protezioni

I Detroit Pistons hanno prolungato il contratto di Bogdanovic col solo scopo di renderlo più costoso sul mercato, e dal canto suo il giocatore croato ha fatto la sua parte, producendo fin qui una stagione da All-Star in una squadra perdente.

Bojan sarà eleggibile dal 15 gennaio per una trade, dopo quella estiva da Utah a Detroit, i Pistons hanno già perso Cade Cunningham per la stagione e ultimamente hanno fatto notizia solo per la rissa contro gli Orlando Magic e per i numeri dell’ex Jazz: 20.7 punti di media col 40.4% da tre, e la licenza di uccidere in attacco.

Come Kuzma, Bogdanovic sarebbe l’ideale accanto a Ayton e Bridges nella front line dei Suns, per i pick and roll estesi di Paul e Booker e in un sistema simile a quello giocato a Utah per anni. Bojan può tirare dagli angoli o mettere palla a terra e creare attacco, e giocare il pick and roll da palleggiatore, il croato segna 1.19 punti per possesso in uscita dai blocchi (meglio di Booker, Klay Thompson, Steph Curry, Kevin Durant e Buddy Hield, per dire), 1.23 in situazioni di tiro piazzato in una squadra che è al momento 25esima per offensive rating.

Bogdanovic è il miglior giocatore dei Pistons, assieme a Cunningham. Ha però quasi 34 anni e Detroit è ancora piuttosto indietro nel processo di ricostruzione. Jaden Ivey e Jalen Duren sono appena arrivati, Saddiq Bey ha il 32% da tre, Killian Hayes ha iniziato a fare vedere qualcosa di buono e soprattutto a segnare qualche canestro, ma nel suo ruolo gioca il giocatore franchigia… Marvin Bagley e Alec Burks stanno approfittando della situazione per tirare tutto quello che gli arriva tra le mani, Isaiah Stewart è poco appariscente, non salta, ma sta mettendo assieme oltre 11 punti e 7 rimbalzi di media col 37% dalla lunga distanza.

Cameron Johnson si inserisce perfettamente in un roster giovane, in cui porterebbe esperienza da playoffs, tiro e la versatilità che Bagley e Stewart non possono dare per limiti tecnici.

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