JJ Redick-Pelicans: permanenza o partenza?

di Gabriele La Scala
J.J. Redick - Pelicans

JJ Redick, la guardia tiratrice dei New Orleans Pelicans, starà lontano dal campo per circa una settimana. Infatti, come riportato da Associated Press, il giocatore ha un’infiammazione al tallone del piede destro, che è stata opportunamente trattata dallo staff medico senza la necessità di procede chirurgicamente. Il team, inoltre, ha fatto sapere che valuterà nuovamente il tallone la settimana prossima e che regolerà i tempi di recupero in base ad i risultati ottenuti dalla diagnosi.

La situazione contrattuale di JJ Redick

Il giocatore ha un contratto in scadenza del valore di 13 milioni di dollari: i Pelicans, a questo proposito, si sono mostrati interessati ad ascoltare delle offerte per un’eventuale trade. Redick è particolarmente noto per le sue abilità nel tiro da tre, e potrebbe rivelarsi una risorsa importante all’interno di un roster già pronto per affrontare i playoffs. New Orleans, che attualmente si trova all’undicesimo posto nella Western Conference, ha riservato al prodotto di Duke un ruolo inconsueto: per la prima volta dalla stagione NBA 2012/13, Redick è stato inserito nella parte finale della rotazione, giocando pochi minuti – le medie stagionali rispecchiano chiaramente il minutaggio ridotto: 8.7 punti a partita tirando con il 40% dal campo ed il 36% da tre punti. L’eventuale partenza di Redick potrebbe lasciare posto alle giovani promesse dei Pelicans, Nickeil Alexander-Walker e Kira Lewis Jr.

Le parole di coach Van Gundy su Lewis e Alexander-Walker

Si spera che possano fare buone giocate, intelligenti; prendere buoni tiri – non c’è alcuna pressione aggiuntiva su di loro. Avranno molte opportunità nei minuti in campo

Queste sono state le parole dell’allenatore dei Pelicans sulla domanda relativa all’incremento del carico di lavoro per i giocatori citati prima.

JJ Redick potrebbe indubbiamente far comodo alle contender; in particolare a quelle che cercano un efficiente tiratore in uscita dalla panchina. La trade deadline è sempre più vicina: arriverà la trade per dare un’occasione di riscatto al veterano, ormai 36enne?

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