Kyle Anderson
Minnesota dovrebbe proprio trattenerlo, il problema per i Twolves sono i 192 milioni di dollari di monte salari già sicuri così per il 2024-25, con l’estensione al massimo salariale di Anthony Edwards che scatta. Anderson e Monte Morris, che si è visto poco, saranno i due free agent principali dei Timberwolves e la proprietà dovrà accettare davvero di svenarsi per non perdere un uomo importante come SloMo, con la sua difesa e il suo playmaking aggiunto.
Se Minnesota deciderà di non spendere, la lista delle squadre interessate all’ex Spurs si preannuncia lunga.
Kelly Oubre Jr
Rivalutato da Daryl Morey, Nick Nurse e i Sixers, oggi Oubre Jr è uno di quei giocatori che potrebbero restare a Philadelphia con Embiid. Maxey… e chi ci sarà.
Phila saluterà senza cerimonie Robert Covington, Mo Bamba, Kyle Lowry e forse anche Buddy Hield, e valuterà di rifirmare Oubre Jr, De’Anthony Melton e Nic Batum (sempre che il francese non si ritiri). Il resto arriverà dalla free agency.
Simone Fontecchio
Nel 2023-24 ha dimostrato ciò che noi sapevamo già benissimo: Fontecchio è un giocatore NBA fatto e finito.
Ora, può esserlo anche in una squadra da playoffs? Lo vedremo, i Detroit Pistons dovrebbero confermarlo da restricted free agent e Simone tornerà al suo posto da ala piccola titolare, accanto a Cade Cunningham, Ausar Thompson, Jalen Duren, (forse) Quentin Grimes. Il resto, tra giocatori “scaduti” come James Wiseman, fuori parte come Jaden Ivey e con mercato come Isaiah Stewart, è tutto da vedere, Detroit avrà la scelta numero 6 al prossimo draft.
Isaiah Hartenstein
Sia alternativa sia “premio di consolazione” per la corsa a Nic Claxton, Hartenstein si è guadagnato a suon di rimbalzi, botte e sportellate sotto canestro con i Knicks il contratto della vita.
Dove? New York potrà offrire al massimo un quadriennale da 70 milioni di dollari circa ma l’impressione è che l’ex Clippers potrebbe valere anche 80-100 milioni di dollari. Troppi per un giocatore come Hartenstein, ma è ciò che il mercato comanda…
