LaMarcus Aldridge non vestirà più la maglia dei San Antonio Spurs, il giocatore ha raggiunto un accordo con la squadra e resterà fuori fino a eventuale trade o risoluzione contrattuale, a confermare la notizia è stato coach Gregg Popovich ai giornalisti.
“Abbiamo raggiunto la decisione che sia meglio per entrambe le parti cercare una soluzione condivisa. Ha sempre fatto tutto ciò che gli abbiamo chiesto, ora è giusto che si faccia qualcosa che vada bene soprattutto per lui, perché se lo è meritato“, così Popovich. Aldridge è all’ultimo anno di contratto con gli Spurs e in questa stagione guadagnerà 24 milioni di dollari. San Antonio proverà a trovare squadre interessate via trade al lungo 7 volte All-Star prima della trade deadline del prossimo 25 marzo. Se così non sarà, per LaMarcus Aldridge diventa scontato il buyout.
In tal caso Aldridge diventerà free agent e potrà accordarsi e firmare con qualsiasi altra squadra.
In questa stagione LaMarcus Aldridge, 35 anni, ha giocato sole 21 partite con 13 punti e 4.5 rimbalzi di media, una delle annate peggiori in carriera per lui, e distinta da alcuni problemi fisici. Il plus/minus degli Spurs con la coppia Aldridge-DeMar DeRozan in campo assieme quest’anno è stato nettamente negativo, soprattutto a causa dei limiti fisici del lungo ex Portland.
In caso di buyout sarebbero diverse le squadre interessate: i Los Angeles Lakers e i Los Angeles Clippers, i Milwaukee Bucks di Giannis Antetokoumpo e gli stessi Portland Trail Blazers, dove Aldridge ha giocato per ben 8 stagioni prima di firmare con i San Antonio Spurs nel 2015 da free agent.
A San Antonio LaMarcus Aldridge ha giocato i playoffs dal 2016 al 2019 ma ha saltato per un infortunio alla spalla la ripresa del campionato NBA a Orlando nell’estate 2020, gli Spurs non si sono qualificati per la post-season. In carriera ha una media di oltre 19 punti e 8 rimbalzi a partita.