Che la sua esperienza con i Los Angeles Lakers non sia stata fin qui da sogno è un dato di fatto. Che sia potenzialmente sul mercato rimane un rumor, seppur con basi piuttosto solide. Intanto, però, Russell Westbrook si separa da Thad Foucher, il suo agente storico.
A riportarlo è ESPN.com, in contatto diretto con l’ormai ex rappresentante del giocatore. La decisione arriva senza dubbio nel momento più complicato dell’esperienza gialloviola del numero 0, viste le crescenti speculazioni di chi lo dà come sacrificio designato in chiave Kyrie Irving.
“Purtroppo, esistono differenze insuperabili tra di noi circa il suo futuro, e da ora in avanti non lavoreremo più insieme.” ha raccontato Foucher all’emittente “Auguro a Russ e alla sua famiglia il meglio per il futuro.”
Come racconta ESPN, l’agente sostiene come rimanere ai Lakers sia la miglior opzione per il suo ex assistito, che dovrebbe riconoscere e fare suo il supporto offerto dal nuovo capo allenatore, Darvin Ham.
“Ho rappresentato Russell per 14 anni. (…) Ho recentemente orchestrato tre scambi di successo facendo le sue veci, culminando con quello in direzione Los Angeles, la sua città. Ogni volta le squadre hanno dovuto sacrificare asset importanti per arrivare a lui. E ogni volta una nuova organizzazione lo ha accolto. Lo abbiamo fatto con grazia e classe. Ora, con un quarto scambio all’orizzonte, il mercato dice ai Lakers che sono loro a dover aggiungere valore al pacchetto per cederlo. E anche in quel caso, Russ potrebbe dover finire a completare un buy-out per unirsi a una nuova squadra.”
Parole insomma decise da parte sua, che ha concluso: “Credo che questo tipo di affari servano solo a sminuire il suo valore. (…) Lui è indubbiamente un giocatore da Hall of Fame, e lo dimostrerà ancora prima che la sua carriera sia finita.”
Intanto però le loro strade si separano. Westbrook rimane in attesa di conoscere cosa gli riserverà il futuro, che questo sarà con la casacca dei Lakers o meno.
