Lakers, 5 nomi credibili sul mercato se non arriva una star

Di quanto aiuto hanno bisogno LeBron James e Anthony Davis?

Sembra il solito meme e forse lo è, il roster dei Los Angeles Lakers almeno sulla carta avrebbe dovuto essere all’altezza delle migliori squadre a Ovest ma al momento, in vista della trade deadline, le cose non stanno esattamente così.

Qualche infortunio di troppo, che ha tolto di mezzo Gabe Vincent dopo appena 5 partite, e frenato a turno Jarred Vanderbilt, Rui Hachimura, Cam Reddish e anche la scelta al primo giro al draft Jalen Hood-Schifino è stato usato per lo più come alibi da coach Darvin Ham per giustificare un mese di dicembre e metà gennaio negativi, dopo la vittoria della NBA Cup. Nella seconda parte di stagione di tempo per gli esperimenti con quintetto e rotazioni non ce ne sarà più, sul mercato entro la deadline non c’è quella star per la quale i Lakers potrebbero impegnare quei due o tre contratti “medi”, e che ti cambia la vita.

Zach LaVine appare lontano e il suo contratto è troppo lungo. Dejounte Murray potrebbe essere un’alternativa, il giocatore è di spessore ma quanto più rispetto alla coppia D’Angelo Russell-Austin Reaves? L’ex Spurs non ha poi reso gli Atlanta Hawks quella contender a Est che ci si aspettava, tutt’altro. Pascal Siakam è andato agli Indiana Pacers ma non è mai stato un obiettivo realistico, così come OG Anunoby (se lo sono preso i Knicks). Trae Young non sarebbe in discussione agli Hawks, che per lui chiederebbero comunque la proverbiale Luna.

Scendendo un po’ più in basso è più facile trovare dei giocatori utili e soprattutto raggiungibili, che possano andare a coprire qualche falla. Quali?

Jevon Carter

Se Gabe Vincent non dovesse recuperare, Jevon Carter sarebbe un buon sostituto.

L’ex giocatore dei Bucks gioca poco ai Chicago Bulls, chiuso da Alex Caruso, Coby White e Ayo Dosunmu ma nel 2022-23 era stato un pezzo importante delle rotazioni a Milwaukee. I Lakers hanno rimesso dopo aver girato un po’ D’Angelo Russell e Austin Reaves in quintetto base e tali dovrebbero restare. Questo significa che alle loro spalle, senza Vincent, ci sono solo il secondo anno Max Christie, Cam Reddish e Hood-Schifino.

Carter sarebbe una point guard di riserva affidabile, anche in una stagione da poco più di 14 minuti a partita viaggia con 1.3 recuperi per 36 minuti. La percentuale al tiro è calata ma non affondata (34.2%). Christie, Hood-Schifino o addirittura Christian Wood più una seconda scelta potrebbero essere l’offerta dei Lakers.