Kyrie Irving avrebbe una lista di destinazioni gradite in caso di fallimento delle trattative sul rinnovo di contratto con i Brooklyn Nets, e potrebbe richiedere una sign and trade.
Secondo quanto riportato da ESPN, senza rinnovo di contratto Irving potrebbe decidere di esercitare la sua player option da quasi 37 milioni di dollari per la stagione 2022\23 e quindi fare pressione per una sign and trade verso una lista ristretta di squadre, che comprende Los Angeles Lakers, LA Clippers, New York Knicks, Miami Heat e Philadelphia 76ers.
Impresa più facile a dirsi che a farsi: nessuna delle squadre menzionate possiede lo spazio e\o i contratti adatti a una trade a due team con i Nets e avrebbe bisogno di una “sponda” da parte di terzi.
Secondo Shams Charania di The Athletic, Kyrie Irving avrebbe di fatto già preso la sua decisione, ovvero quella di esercitare la player option e poi forzare una sign and trade durante la free agency, dopo aver preso atto della non volontà dei Brooklyn Nets di concedergli un nuovo contratto al massimo salariale pluriennale. La deadline ufficiale per Irving per esercitare o meno la sua opzione giocatore è fissata per mercoledì 29 giugno.