La seconda stagione di Frank Ntilikina, giovane e talentuosa combo-guard francese dei New York Knicks, è stata sinora caratterizzata dai troppi infortuni, che solo a tratti hanno permesso all’ex giocatore del SIG Strasbourg di dimostrare le proprie potenzialità da “two-way player”, versatile e votato alla difesa.
Sono solo 41 le partite sinora disputate in stagione da Ntilikina, attualmente fuori per un problema muscolare all’inguine. La trade che lo scorso 29 gennaio ha portato nella Grande Mela Dennis Smith Jr (in cambio di Kristaps Porzingis) ha affollato vieppiù un reparto guardie già forte di Emmanuel Mudiay, della sorpresa Allonzo Trier, ed in seconda battuta del croato Mario Hezonja e di Damyen Dotson.
Frank Ntilikina, selezionato la notte del draft NBA 2017 con la chiamata numero 8 dopo essere stato preferito dalla dirigenza Knicks proprio a Smith Jr, ha dovuto convivere nei primi due anni di carriera col paragone con l’oggi compagno di squadra, così come con un giocatore del calibro di Donovan Mitchell, pariruolo selezionato dagli Utah Jazz appena 4 chiamate più tardi.
Il rendimento di Ntilikina non ha sinora giustificato una scelta così elevata. Al potenziale atletico e difensivo dimostrato si sono contrapposte difficoltà offensive notevoli (5.9 punti e 2.8 assist a partita, con un modestissimo 34.2% al tiro, 29% al tiro da tre punti). La mossa di coach David Fizdale di spostare il francese nella posizione di ala, lontano dalla palla, è oggi da classificarsi alla voce “esperimenti”, uno dei tanti tentati dall’ex capo allenatore dei Memphis Grizzlies in questa stagione di transizione per i New York Knicks.
Jason Kidd talking to Knicks point guards at practice. Kidd invited guest.
— Marc Berman (@NYPost_Berman) March 6, 2019
Come riportato da Marc Berman del NY Post, i New York Knicks “saranno attivi” in vista del prossimo draft. Il duo Mills-Perry potrebbe decidere di sondare il mercato per Ntilikina, ed offrire il giovane giocatore francese ad eventuali interessati in cambio di una prima scelta, futura o immediata.
Il buon impatto di Smith Jr (15.1 punti e 6.4 assist a gara in 14 partite in maglia Knicks) potrebbe aver di fatto chiuso l’esperienza a New York di Frank Ntilikina. Coach Fizdale ha da subito affidato le chiavi della squadra all’ex giocatore dei Dallas Mavericks, la cui crescita dentro e fuori dal campo sarà decisiva per una franchigia bisognosa di ricostruirsi una reputazione solida, dopo anni di mala-gestione e fallimenti.
I Knicks si giocheranno in estate la “partita della vita”, andando alla caccia di uno, forse due tra i migliori free agent che dal 1 luglio diventeranno disponibili. Kevin Durant, Kemba Walker, la suggestione Kyrie Irving, Klay Thompson, Kawhi Leonard, Khris Middleton, persino la star dei rivali cittadini Brooklyn Nets D’Angelo Russell. La presenza di Dennis Smith jr, il recente rinnovo pluriennale di Allonzo Trier ed i sogni di grandezza dei nuovi New York knicks potrebbero aver chiuso la porta in faccia a Frank Nitlikina, dopo soli 18 mesi in maglia blu-arancio, e tante domande.
. @ISO_ZO making his mark pic.twitter.com/HgKsbLumJJ
— NY_KnicksPR (@NY_KnicksPR) March 6, 2019