Dopo l’ennesima deludente corsa playoffs, in offseason, gli Utah Jazz hanno deciso che era ora di smantellare e ricostruire. Ceduto Royce O’Neale (ai Nets) per una prima scelta e Rudy Gobert ai Timberwolves per 4 primi roun e 5 giocatori, ora si cerca un acquirente per la guardia All-Star Donovan Mitchell.
Molti sono stati i rumors che si sono susseguiti nel mese di luglio (e anche prima). I più decisi e interessati ad accaparrarsi l’ex Louisville erano i New York Knicks, ma negli ultimi giorni la trattativa sembra in “fase di stallo“.
Knicks-Jazz: Secondo Shams Charania fase di stallo per la trade Donovan Mitchell
I Knicks sono da diverso tempo considerati i grandi favoriti per assicurarsi la stella dei Jazz. Però, stando a quanto riportato da Shams Charania di The Athletic, i colloqui tra New York e Utah “si sono bloccati“. Ecco le parole del giornalista americano durante il suo show.
“Le fonti interne agli staff delle franchigie mi dicono che i colloqui tra Jazz e Knicks, per cercare di metter su una trade per Donovan Mitchell, si sono bloccati, in quanto non ci sono stati contatti tra le due parti nelle ultime due settimane… Nel frattempo, però, risulta che i Jazz stanno continuando le conversazioni con altre squadre interessate al ragazzo tra le quali forti sono i nomi di Charlotte e Washington”.
Charania, però, ritiene che nonostante questo raffreddamento della trattativa, i Knicks sono comunque una delle squadre principali da tenere d’occhio per il futuro di Mitchell.
“Durante l’intera offseason i Knicks sono stati al centro di molte trattative per diverse star, tra cui quella degli Utah Jazz. Questo perché hanno spazio salariale e 8 scelte al primo turno dei prossimi draft a loro disposizione da utilizzare, oltre che diversi giovani che potrebbero essere inseriti in qualche scambio. Tra i più richiesti ci sono Quentin Grimes e Obi Toppin, che faticano a trovare lo spazio adeguato a New York, ma che fanno gola a molte squadre in NBA“
Hornets e Wizards le destinazioni alternative per Mitchell?
Secondo Shams gli Charlotte Hornets e gli Washington Wizards sono le altre due squadre molto interessante al giocatore dei Jazz. Nel primo caso è facile immaginare che l’idea sia trovare un compagno di reparto da accoppiare a LaMelo Ball. I due creerebbero un’interessantissima coppia offensiva, che però avrebbe bisogno di un sostanzioso aiuto in fase difensiva. Gli Hornets hanno da risolvere il caso Bridges, fermato per problemi con la legge. Però gli asset a Charlotte non mancano: come i giovani PJ Washington, James Bouknight, Kai Jones, qualche contrattone da muovere, diverse scelte e 30 milioni di cap space prima di andare in territorio luxury tax
Più complesso capire l’interesse di Washington. Sicuramente anche loro sono alla ricerca di un compagno di backcourt valido per la star Bradley Beal. Però Mitchell ha caratteristiche, ruolo e qualità molto simili al numero 3 degli Wizards. Inoltre la franchigia della capitale non ha spazio salariale, quindi dovrà muovere giocatori in maniere sufficiente per ammortizzare il lauto stipendio di Mitchell. Per status, rendimento e contratto l’indicato a essere messo sul piatto è il lettone Kristaps Porzingis. Insieme a lui potrebbe essere spedito una delle tante ali prese al primo giro negli ultimi draft (Hachimura, Avdija, Kispert…).