Ennesima rivoluzione per gli Utah Jazz? Così sembrerebbe. Con Lauri Markkanen nel mirino dei Golden State Warriors, il finlandese diventerebbe un pezzo pregiatissimo quest’estate in caso di trade. Eppure, per un Markkanen che va via, arriverebbe un All-Star. Jake FIsher di Yahoo Sports riporta come addirittura Trae Young degli Atlanta Hawks, possa finire a Salt Lake City. Certo, sono soli voci. Eppure, è giusto capire cosa c’è di vero.
Quindi, arriva veramente Young? E’ proprio Jake Fisher a spiegare la situazione: “Forse Utah finirà per vivere un’offseason simile a quella di Brooklyn, dove i Nets avevano immaginato di aggiungere un talento di livello stellare accanto a Mikal Bridges prima di determinare che la loro migliore linea d’azione era quella di avviare una ricostruzione. I Jazz, come riportato in precedenza da Yahoo Sports, stavano valutando la possibilità di scambiare Bridges, hanno avuto colloqui con Atlanta per Dejounte Murray e Trae Young, e stavano lavorando per mettere insieme un gruppo attorno a Markkanen”.
Il punto è che Markkanen, sarà protagonista della free agency del prossimo anno. A meno che Utah non garantisca (scenario improbabile) il suo ultimo anno di contratto a 18 milioni di dollari. I Jazz devono quindi decidere se stipulare un prolungamento del contratto a lungo termine per trattenerlo nello Utah o se cedere il finlandese per evitare di perderlo a costo zero nella free agency.
Sul finlandese però ci sarebbero anche i Golden State Warriors, stando a quanto riporta per ESPN Brian Windhorst nel suo podcast. Windhorst spiega: “Credo che Lauri Markkanen dei Jazz sia disponibile sul mercato, stanno sicuramente indagando su questo. Se riusciranno a farlo funzionare o meno è da vedere”. Sfumato Paul George e salutati Chris Paul e Klay Thompson, ecco che la squadra allenata da Steve Kerr potrebbe fare all-in su Markkanen.
Se Markannen arrivasse a San Francisco, Stephen Curry avrebbe un compagno ideale. In 55 partite disputate con i Jazz nella stagione NBA 2023-24, Markkanen ha registrato una media di 23,2 punti, 8,2 rimbalzi e 2,0 assist a partita, con un impressionante 39,9% di tiri da tre punti. Molti ritengono che Markkanen possa essere un’eccellente seconda stella, perfetta al Steph Curry, fornendo al contempo a Golden State il necessario contributo difensivo.
