Gli Atlanta Hawks starebbero cercando acquirenti via trade per John Collins, il cui ruolo con l’arrivo di Dejounte Murray e il maggior spazio concesso a DeAndre Hunter e Onyeka Okongwu si è ridotto.
Collins sta viaggiando a 12.6 punti di media, minimo in carriera dalla stagione da rookie, e con appena il 22.7% al tiro da tre punti, mai così male. Shams Charania di The Athletic parla di discussioni “preliminari” di Atlanta per Collins, e nessuna trade sarebbe a questo punto imminente.
Tra le squadre potenzialmente interessate a Collins ci sarebbero i Phoenix Suns, che hanno perso per infortunio Cam Johnson e che stanno cercando acquirenti per lo scontento Jae Crowder, che ha chiesto una trade ed è fuori squadra. Crowder, con la sua esperienza di playoffs, interesserebbe agli Hawks, Phoenix potrebbe aggiungere al pacchetto il contratto di Dario Saric o Landry Shamet, e una futura scelta al draft.
Un ostacolo alla trade sarebbe il contratto lungo di John Collins, firmato lo scorso anno e che è scattato in questo 2022, e che scadrà solo nel 2026. Phoenix dovrà rinnovare anche i contratti di Johnson, Torrey Craig e Cameron Payne, e vale sempre la pena ricordare che al momento la squadra è in vendita, dopo lo scandalo che ha coinvolto il proprietario Robert Sarver e la sospensione di un anno da parte della NBA.
Al momento gli Atlanta Hawks hanno un record di 9-6, la partnership Dejounte Murray-Trae Young mostra del potenziale e Clint Capela ha recuperato la forma dell’annata 2020-21. Bogdan Bogdanovic è ancora ai box dopo l’operazione al ginocchio estiva ma il suo rientro si avvicina, e il rookie da Duke AJ Griffin sta fornendo un apporto solido dalla panchina, con 6.8 punti di media e il 40% da tre in 11 partite giocate.