Home NBA, National Basketball AssociationNBA TeamsGolden State Warriors Gli Warriors volevano LeBron alla deadline. Ci riproveranno in estate?

Gli Warriors volevano LeBron alla deadline. Ci riproveranno in estate?

di Michele Gibin
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I Golden State Warriors hanno sì cercato di piazzare Andrew Wiggins (e non solo) alla trade deadline appena trascorsa, ma solo per puntare al bersaglio grossissimo ovvero LeBron James.

Su “mandato” anche di Draymond Green, secondo ESPN, gli Warriors rappresentati dal proprietario Joe Lacob e dal Gm Mike Dunleavy Jr avrebbero sondato col diretto interessato e con i Los Angeles Lakers la disponibiltà di LeBron a accettare una trade che lo avrebbero portato a Golden State. Un tentativo destinato a fallire e che infatti è fallito, ma motivato dalla presunta impazienza di James mostrata nelle ultime settimane tra tweet con clessidre e dichiarazioni passive-aggressive sui New York Knicks.

La realtà è che LeBron James anche dal punto di vista contrattuale è padrone del suo destino, LBJ avrà una player option da 51 milioni di dollari su cui decidere alla free agency 2024. Il fatto però che gli Warriors ci abbiano provato indica che a Golden State potrebbero ritentare tra qualche mese, magari via sign and trade mettendo a disposizione dei Lakers quasi tutto il proprio patrimonio di scelte future al draft e giocatori di prospettiva come Jonathan Kuminga e Brandin Podziemski, oltre al solito Andrew Wiggins e altri nomi come Gary Payton II o Moses Moody.

Rich Paul avrebbe risposto la scorsa settimana a Lacob e Dunleavy che LeBron James non aveva alcuna intenzione di lasciare i Lakers, e Rob Pelinka, presidente gialloviola, avrebbe confermato la non disponibilità a trattare. A niente sarebbero serviti inoltre gli sforzi di Draymond Green che avrebbe tentato di convincere il nemico-amico LeBron a unire le forze a San Francisco. E sempre secondo quanto riportato da ESPN, LeBron James sarebbe concentrato “solo sui Lakers” e pianifica di restare a LA oltre questa stagione.

Sia i Lakers sia gli Warriors non hanno portato a termine trade alla deadline, eccezion fatta per Golden State che ha ceduto il veterano Cory Joseph agli Indiana Pacers per risparmiare sulla pesante luxuy tax annuale e liberare un posto a roster. Dopo la deadline, i Los Angeles Lakers hanno messo sotto contratto fino al termine della stagione lo svincolato Spencer Dinwiddie.

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