Solo due anni fa, i Kings sembravano la squadra in ascesa a Ovest. Con Mike Brown alla guida avevano posto fine a un periodo di 16 anni di assenza dai playoff Ma da allora le cose sono andate solo peggiorando. Mike Brown è stato licenziato. De’Aaron Fox se n’è andato. E ora sono al nono posto della Conference, lottando per un posto nei playoff. Inevitabilmente, questo caos ha portato anche Domantas Sabonis, stella della squadra, a mettere in dubbio il suo futuro a Sacramento.
L’ultimo report di The Athletic suggerisce che Sabonis cercherà chiarezza sulla direzione che vogliono prendere i Kings in questa offseason. Dopotutto, è solo al primo anno del suo contratto quadriennale da 186 milioni di dollari, con ancora tre anni e 140,3 milioni da incassare. Ma ciò non garantisce la sua permanenza ai Kings. The Athletic riporta: “Proprio come Fox voleva sapere di chi fosse la voce più influente nelle decisioni chiave e di chi il proprietario si fidasse maggiormente come consigliere, anche Sabonis si pone domande simili.”
Sì, De’Aaron Fox ha vissuto una situazione simile dopo il licenziamento di Mike Brown a dicembre. Mentre lui avrebbe voluto che i Kings lo mantenessero, stanco di cambiare continuamente allenatore nel corso della sua carriera, la dirigenza ha deciso di separarsi dall’ex Coach of the Year dopo l’avvio deludente della stagione. E Fox è stato chiaro: “Non giocherò per un altro allenatore. Giocherò per un’altra squadra.” Poco dopo, è stato scambiato agli Spurs.
Dopo la trade di Fox agli Spurs, è chiaro che nessun giocatore è indispensabile. Dopotutto, Fox era il volto della franchigia da oltre sette anni e i Kings lo hanno scambiato senza preavviso. Persino Domantas Sabonis è rimasto sorpreso dalla mossa improvvisa: “Fa parte del business. Succedono cose del genere. Non ne sapevo nulla. Stavo dormendo quando è successo. Mi hanno svegliato con la notizia.”
È quindi possibile che Sabonis voglia assicurarsi che i Kings vedano lui come pezzo fondamentale del loro puzzle e abbiano un piano chiaro su come muoversi dopo le partenze di Fox e Brown. Ovviamente, il lungo lituano è stato dominante da quando è arrivato a Sacramento, con una media di 19,5 punti e oltre 14 rimbalzi in questa stagione. Ma trovandosi nel pieno della sua carriera, Sabonis ha bisogno di garanzie sul fatto che la sua crescita con i Kings possa essere valorizzata con qualcosa di concreto, possibilmente un titolo. Altrimenti, chiedere una trade potrebbe essere la sua prossima mossa.
