A poco meno di una settimana dalla notte del draft, il mercato degli scambi si fa’ sempre più attivo ed intenso: tra i pezzi da novanta che potrebbero cambiare casacca nelle prossime settimane, spicca il nome della guardia dei New Orleans Pelicans Jrue Holiday.
Seppur, negli scorsi giorni, la moratoria si sia concentrata principalmente sulla volontà di Russell Westbrook di abbandonare Houston, sono presenti tanti altri giocatori coinvolti in papabili scambi che avverranno o nella notte del draft o nel corso della free agency: da Chris Paul a DeMar DeRozan, da Victor Oladipo al sopra citato Holiday, tanti sono i rumors che recentemente hanno iniziato a circolare.
Per quanto riguarda la point-guard dei Pelicans, oltre ai Brooklyn Nets e gli Atlanta Hawks che avevano già mostrato interesse nei suoi confronti in passato, si sono aggiunti i Boston Celtics: quest’ultimi, reduci da una eliminazione ad un passo dalla finale NBA, starebbero architettando un piano per portare il trentenne ex Philadelphia 76ers alla corte di coach Brad Stevens.
Celtics interessati a Jrue Holiday, la chiave saranno le scelte al draft
I Boston Celtics dispongono, al momento, delle scelte numero 14, 26, e 30 al primo giro. Nelle scorse settimane, il front office del Massachusetts aveva mostrato interesse nell’ottenere una scelta al draft più alta rispetto a quelle già in possesso, obiettivo che avrebbero raggiunto scambiando le tre scelte al momento disponibili.
Dopo aver annunciato la disponibilità a scambiare Holiday, i Pelicans hanno fatto trapelare di volersi anch’essi avvicinare ad una scelta alta al draft. Collegando tra loro le cose, questo che segue sembrerebbe essere il piano del general manager dei Celtics Danny Ainge: scambiare la quattordici, la ventisei, e la trenta per una scelta più vicina alle migliori dieci, successivamente girare una seconda volta questa scelta ai Pelicans in cambio di Holiday.
E’ ovvio, però, che lo scambio non si concluderebbe qui: sia per motivi salariali che per motivi di equilibrio tra le due parti, probabilmente New Orleans dovrebbe essere disposta ad accettare il contrattone di Gordon Hayward. Inoltre, prima di accettare l’affare, i Celtics dovrebbero prima comprendere come far funzionare, contemporaneamente, Jrue Holiday, Kemba Walker e Jaylen Brown.
Un’opzione che invece, per Boston, sembrerebbe molto più ragionevole e fattibile, sarebbe quella di porre rimedio ad un’effettiva mancanza di un centro portando in squadra Myles Turner. Il lungo degli Indiana Pacers, 24 anni ed un quadriennale da 18 milioni a stagione, si inserirebbe perfettamente nel sistema dei Celtics.
Dall’altra parte, invece, i Pacers potrebbero anche rinunciare ad un giovane come Turner avendo già in squadra Domantas Sabonis.