C’è un nuovo possibile obbiettivo di mercato per i Portland Trail Blazers.
Secondo quanto riportato da Shams Charania di The Athletic, la franchigia dell’Oregon starebbe pensando a Aaron Gordon come un possibile rinforzo. I Magic avrebbero aperto le porte alle altre franchigie della NBA e potrebbero ascoltare offerte per l’ex prodotto di Arizona University.
In una stagione piena di infortuni, soprattutto quelli di C.J. McCollum e Jusuf Nurkic, l’ala degli Orlando Magic porterebbe atletismo e un po’ di tiro da tre, come testimonia il 36,5% in stagione con 4 tentativi abbondanti a partita. Purtroppo anche lo stesso Gordon sta attraversando un periodo difficile proprio a causa degli infortuni. Infatti, la quarta scelta al draft del 2014 ha giocato solamente una partita dall’inizio di febbraio a causa di un problema alla caviglia. Giovedì scorso è rientrato nella sfida contro i Miami Heat, in cui ha giocato solamente 14 minuti e poi ha saltato le successive due in maniera precauzionale.
Blazers, i possibili asset per arrivare a Aaron Gordon
Per arrivare all’ala dei Magic, i Blazers dovranno mettere sul piatto il contratto di Rodney Hood da 10 milioni di dollari a stagione. E per pareggiare il contratto di Gordon da 17 milioni, Enes Kanter e il suo contratto da 5 milioni potrebbero essere sacrificati per la causa, nonostante l’ex giocatore dei Celtics stia giocando molto bene da quando il suo compagno di reparto Nurkic si è infortunato.
La franchigia della Florida sarebbe, però, più interessata a dei giovani come Gary Trent Jr, Anfernee Simons, Nassir Little o C.J. Elleby. Trent ha fin qui fatto bene come sostituto di McCollum, Little sta migliorando molto rispetto allo scorso anno, mentre Elleby non ha trovato molto spazio nelle rotazioni di coach Stotts. Portland potrebbe, inoltre, mettere sul piatto qualsiasi scelta al primo giro a partita da quella del 2023 dato che hanno già dato via quella del 2021.
I Blazers sono anche una delle squadre favorite nella corsa per LaMarcus Aldridge e nel caso non dovessero dare via troppo per Aaron Gordon, potrebbero anche riuscire a far tornare “a casa” LMA.
