Erin Popovich, moglie del coach degli Spurs Gregg, è morta questa notte. A dare la notizia è stata la stessa dirigenza di San Antonio.
Aveva 67 anni e combatteva da anni con una malattia alle vie respiratorie la donna. Oltre al marito lascia due figli. R.C.Buford, GM della franchigia texana, ha voluto esprimere tutta la sua vicinanza alla famiglia: “Piangiamo la scomparsa di Erin: era una donna forte, meravigliosa, gentile ed intelligente che ha dato amore, sostegno e senso dell’umorismo a tutti noi”.
Ancora in dubbio la presenza di coach Gregg Popovich in panchina per gara 3, visto che l’allenatore degli Spurs aveva pensato spesso al ritiro negli ultimi anni per star vicino alla moglie. Con tutta probabilità sarà Ettore Messina a guidare la squadra questa notte.
Morte Erin Popovich: le condoglianze dalla NBA
Il mondo NBA è rimasto sconvolto dalla notizia della morte di Erin Popovich. Molte le condoglianze e le parole di vicinanza al coach degli Spurs arrivate nelle ultime ore.
“Adoro Pop. È una notizia devastante… maledizione” ha detto in evidente difficoltà LeBron James nel post di gara 2 di Cavaliers-Pacers. “È una cosa enorme da sopportare. Tutti noi come famiglia NBA dobbiamo rimanere uniti: so che siamo in competizione ogni sera, ma quando succedono cose come questa, tutto assume una prospettiva diversa. So che il Signore lassù non commette mai un errore, anche se a volte ti fa chiedere perché succedano certe cose. È una notizia terribile, le mie condoglianze a Pop e a tutta la famiglia degli Spurs”.
Anche Kevin Durant ha parlato dopo aver appreso la notizia: “Voglio solo che Pop sappia che tutta la famiglia NBA è con lui in questo momento difficile. Questa cosa è più grande del gioco, delle vittorie o delle sconfitte. Riguarda la fratellanza che abbiamo costruito in quanto giocatori e membri della NBA. Sono mortificato per Pop e la sua famiglia, è una cosa terribile da sopportare”.
Non poteva mancare di certo il nostro Marco Belinelli, che con Gregg Popovich ha stretto un legame indissolubile nei due anni vissuti in Texas. Ecco il tweet dell’azzurro:
Praying for Coach Pop and his family
— Marco Belinelli (@marcobelinelli) April 19, 2018
Tanti gli altri giocatori in attività o meno, e altri personaggi rilevanti del mondo americano che hanno voluto fare le proprie condoglianze al coach di San Antonio, vera e propria icona e punto di riferimento dell’intera NBA.