Sembrava impossibile solo a pensarci qualche mese fa ma i Los Angeles Lakers sono alle semifinali di Conference. La squadra di Darvin Ham batte i Memphis Grizzlies in una partita senza appello, terminata 85-125 in favore di LeBron James e compagni. Cos’ha fatto la differenza? La mentalità, definita dallo stesso James: “da gara 7”.
Lakers, missione compiuta: è semifinale
La mentalità ha fatto quindi la differenza: “Era sicuramente una mentalità da gara 7 per noi. Abbiamo capito che avevamo l’opportunità di giocare davanti ai nostri tifosi e volevamo provare a chiudere la partita stasera”. E non poteva essere altrimenti dal momento in cui LeBron chiude con ben 22 punti, 5 rimbalzi e 6 assist. Alla faccia di chi lo chiamava vecchio all’inizio della serie, essendo convinto anche di avere la vittoria in tasca.
Chi se non coach Darvin Ham poteva spiegare meglio il piano di gioco di LeBron: “Sta giocando con un senso di urgenza. Sa che non potrà partecipare a molte altre gare dei playoffs. Quindi ha sicuramente vissuto il momento”. Un senso d’urgenza che si tramuta quindi nel massimizzare il gioco dei Lakers, che nel solo terzo quarto ha segnato ben 41 punti. Non poteva quindi mancare il commento di Anthony Davis, autore di una doppia doppia da 16 punti, 14 rimbalzi e ben 5 stoppate: “Non posso controllare che la palla vada sempre a canestro, ma in difesa posso controllare molte cose. E questo alimenta l’attacco. A prescindere da quello che faccio, ora voglio essere in grado di lasciare un segno anche in difesa”.
Dopo aver iniziato la stagione con un record di 2-10, i Lakers hanno vinto 14 delle ultime 18 partite, dalla chiusura della stagione regolare alla vittoria nei play-in contro i Minnesota Timberwolves fino alla serie contro i Grizzlies. LeBron James e compagni vogliono proseguire sulle ali dell’entusiasmo provando ad arrivare alle finali di conference, superando la vincente di Sacramento Kings e Golden State Warriors.