Tra i numerosi giocatori infortunati in questa stagione, quello che più manca ai fan della palla a spicchi d’oltreoceano, è sicuramente Kevin Durant. A causa dell’infortunio al piede destro, che lo ha tenuto lontano dal parquet dal 19 febbraio, KD osserva in giacca e cravatta, i suoi Thunder, consapevole di non poter lottare per mantenere la sua corona di MVP.
Un’ottima notizia arriva da Anthony Slater de “The Oklahoman”: Durant avrebbe ricominciato a riallenarsi, anche con contatti, prendendo parte ad attività di gruppo, incluse partite 3 vs 3. Il giornalista ha detto inoltre, che l’attuale MVP potrebbe tornare in campo già il 18 marzo contro i Boston Celtics, ma non c’è fretta. I Thunder sono decisamente cresciuti durante l’assenza del loro campione, e sono attualmente in corsa per i Playoff.
Ora che Russell Westbrook sta dominando la scena, lasciando terra bruciata dietro di lui, l’aiuto di uno come KD sarebbe vitale, per garantire a coach Brooks una squadra realmente competitiva. In altre parole, se Durant dovesse tornare più forte di prima, i Thunder sarebbero una squadra da non sottovalutare assolutamente, e un bello scoglio per i Warriors (l’accoppiamento è matematico dato che i Thunder possono puntare solo all’ottavo posto, e i GSW sono primi), Pelicans permettendo. Ricordiamo infatti, che Anthony Davis e compagni sono subito dietro, ad una sola vittoria di distanza. Insomma, KD + Russell, uguale ottime possibilità, per un team che negli ultimi anni veniva considerato una reale contender, e che quest’anno si è vista privata, per 39 partite per ora, di quello che fino a qualche mese fa, era considerato il miglior giocatore al mondo, e che ora, sembra pronto a tornare a comandare e a riprendersi il suo posto.
Per NBA Passion,
Vincenzo Marchitto.