Si avvicinano i playoff e come succede da 6 anni a questa parte, i New York Knicks non ne prenderanno parte. Quindicesimo posto della Eastern Conference, ultimo attacco e terzultima difesa della NBA. Durante la deadline inoltre si sono anche liberati della loro All-Star, Kristaps Porzingis, volata con Tim Hardaway Jr. a Dallas in cambio di Dennis Smith Jr. e DeAndre Jordan. Dalla cessione di Carmelo Anthony la franchigia della Grande Mela ha avviato una rebuilding che non sembra avere fine e che con la cessione del lettone si è fatta ancora più tortuosa. Quali scenari futuri si profilano per i New York Knicks?
NEW YORK KNICKS: LO SCENARIO MIGLIORE
Con la cessione di Porzingis New York si è liberata della sua punta di diamante, ma anche del pesante contratto di Tim Hardaway Jr. Dennis Smith sarà il playmaker del futuro, mentre DeAndre Jordan con ogni probabilità non verrà rifirmato al termine della stagione. I Knicks si preparano ad un estate particolarmente calda in sede di mercato, forti di un’alta scelta al draft (quasi sicuramente tra le prime 3) e di un immenso spazio salariale. L’obiettivo è mettere sotto contratto due All-Star affermate che rispondono al nome di Kevin Durant e Kyrie Irving. Se tutto andrà a buon fine e i giovani come Kevin Knox proseguiranno il loro regolare percorso di crescita, i New York Knicks potranno presto tornare a competere per il titolo.
NEW YORK KNICKS: LO SCENARIO PEGGIORE
Non va però trascurata l’altra faccia della medaglia. C’è infatti il forte rischio che New York rimanga a bocca asciutta nella prossima free agency: Il futuro di Durant è ancora un mistero, Irving potrebbe rimanere a Boston o volare verso altri lidi (Lakers?); Kawhi Leonard piace e non poco ai Clippers, mentre Klay Thompson vorrebbe continuare la sua avventura nella Baia. Molto dipenderà dall’entità della sua prima scelta e da chi sarà selezionato (Zion Williamson?). In caso alla fine non dovesse arrivare nessuno dei sopracitati, i New York Knicks sarebbero costretti ad affrontare l’ennesima fallimentare stagione nella speranza di ottenere un giovane portento al draft. Si punterebbe su Knox e gli altri giovani (Dotson, Trier…) seguendo il modello dei Philadelphia 76ers.
È l’ora della verità per i Knicks, c’è tutta un’estate davanti per tornare ad essere grandi.