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Houston abbiamo un problema: Parsons tenterà di reclutare Patrick Beverley

di Gabriele Timpanaro

Houston abbiamo un problema! Parsons tenterà di reclutare Patrick Beverley.

“Houston abbiamo un problema !” La famosa frase che condannò, nel lontano 1970, l’Apollo 13 allo sbarco sulla luna, si può facilmente utilizzare per evidenziare la situazione complessa che si sta generando all’interno degli Houston Rockets.

Dopo la cocente sconfitta alle finali di conference, che li ha visti soccombere ai dardi degli Splash Brothers & Co., gli Houston Rockets si  stanno preparando per una offseason che si prospetta come molto elettrica.

La prima bomba sganciata in quel di Houston proviene dalla vicina città di Dallas, che da sempre ha creato un clima da derby infuocato nello stato del Texas. Chandler Parsons, attuale forward dei Mavs sarebbe pronto a reclutare il suo caro amico ed ex compagno di squadra, Patrick Beverley. Secondo quanto riportato da Jonathan Feigen  di Houston Chronicle i due hanno mantenuto i contatti. “Sento Chandler (Parsons) tutti i giorni” – ha dichiarato Beverley  “Cerco di non pensare al mercato. Non posso parlare del contratto. Sarà un’estate molto divertente. Devo cercare una posizione che mi sistemi per il resto della vita, e questa è una cosa che non avrei mai pensato accadesse”.

Il play ha dovuto saltare l’intera post season a causa di un infortunio al polso. La sua assenza ha gravemente indebolito il back court dei Rockets, i quali hanno mostrato in tutte e tre le serie un sistema difensivo abbastanza fiacco. In molti sono convinti che con la presenza della point guard, i Rockets avrebbero avuto molte più chance di accedere alle finals NBA.

Proprio per le sue eccelse capacità difensive, il front office di Dallas starebbe pensando ad una sua acquisizione, visto che il suo contrattò scadrà a fine stagione , e dal primo luglio sarà un restricted free-agent. Quale offerta potrebbero fare i Mavericks al play nato nell’Illinois?

Molto dipenderà dalla situazione attorno ai free-agents come Ellis, Aminu , Chandler, Rondo, Barea e Felton. Cestinato ormai qualsiasi rapporto con l’ex play dei Celtics, il quale, sicuramente cambierà aria, Dallas vorrebbe trattenere il terzetto Ellis, Aminu e Barea il cui apporto è stato fondamentale in questi Playoffs, mentre per Chandler e Felton si parlava, qualche settimana fa, di una possibile trade per arrivare al sogno nel cassetto, DeAndre Jordan.

Presumendo che sia Ellis, che Aminu, che Felton rinunciassero alla player option (potrebbero ricevere offerte più interessanti) e che Dallas lasciasse andare gli altri free-agents, tagliando anche Dwight Powell, si ricaverebbe un enorme spazio salariale ($30,9 milioni), che permetterebbe ampio spazio di manovra per affondare quei colpi di mercato tanto desiderati. Il front office dei Mavs potrebbe offrire un contratto max a Jordan o ad Aldridge ($19 milioni) e contemporaneamente potrebbe anche inseguire Beverley, la cui offerta sufficiente dovrebbe però essere superiore ai dieci milioni di dollari.

Nonostante la guida di coach Carlisle e un’eventuale offerta superiore attiri molto la point guard dei Rockets, quest’ultimo sarebbe intenzionato a rimanere grazie all’ottimo rapporto instaurato in questi anni sia con la dirigenza che con la tifoseria.

 

Per NBA Passion,
Gabriele Timpanaro

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