10. Record
A soli 26 anni, Giannis Antetokounmpo ha già vinto tutto e di più, con un palmares che il 99% dei giocatori si sognano. La cosa che è incredibile? È che ha solo 26 anni.
Abbiamo già accennato al perché il greco sia un giocatore pressoché unico. Certo, è un termine che spesso viene usato e abusato, ma c’è da dire che non è questo il caso.
La cosa che più salta agli occhi vedendo giocare il 34 è senza dubbio il suo incredibile atletismo.
Questo gli ha permesso di ricoprire nella sua carriera diversi ruoli, facendolo diventare spesso inarrestabile in transizione, spalle al canestro, quando riceve in velocità e anche quando ha campo libero per puntare l’uomo. Insomma, in ogni modo.
I paragoni si sono sprecati negli anni, da Doctor J, fino al più recente Shaq (il primo Shaq).
A mio parere, quest’ultimo è un paragone affascinante, pur essendo giocatori molto diversi dal lato fisico, hanno entrambi, in particolare, una caratteristica: la Dominanza. Sia in attacco che in difesa, di cui si parla sempre troppo poco.
Però c’è anche dell’altro, partendo dal suo numero di assists, sempre molto alti negli anni (e comunque non dando l’impressione di giocare per le statistiche) o anche la sua evoluzione tattica.
Le critiche ci sono e sono in parte anche condivisibili. Ma le sue risposte sono sempre arrivate, faticando tanto in palestra, con un’etica del lavoro impeccabile ed un lavoro mentale di uguale importanza.
Un esempio su tutti, i tiri liberi. Tallone d’Achille per tanto tempo della sua carriera e uno dei più grandi ostacoli incontrati durante gli ultimi playoffs. Abbiamo ancora negli occhi (e nelle orecchie) il pubblico avversario, che durante tutte le serie, contava ad alta voce i secondi trascorsi in lunetta, causando anche un paio di infrazioni.
Nel momento più importante, però, come ha risposto? 17 su 19 in gara 6, con Chris Paul che disse “nemmeno lui si aspettava di segnarne così tanti”.
O forse sì?
Di seguito, alcuni dei record raggiunti.
- Campione NBA 2021;
- MVP Finals 2021;
- 2 volte MVP della stagione: 2019, 2020;
- NBA Defensive Player of the Year 2020 (DPOY);
- NBA All-Star Game MVP 2021;
- Premio di Giocatore più migliorato (MIP) 2017;
- Tre volte nel Primo quintetto All-NBA;
- Due volte nel Primo quintetto difensivo All-NBA;
- Terzo della storia a vincere MVP e DPOY nello stesso anno;
- Stagione 2016/2017: primo giocatore della storia ad essere top 20 nella classifica di tutte e cinque le statistiche principali.