La corsa all’MVP 2017-2018 è partita già da qualche settimana, con i soliti giocatori a contendersi questo ambito trofeo individuale ma anche con qualche sorpresa, o comunque qualche nome nuovo. Ovviamente è molto presto per parlare di premi individuali che saranno assegnati solamente a fine Regular Season, ma come ben sappiamo questi argomenti sono di tendenza tutto l’anno; infatti NBA.com ha riportato già da qualche giorno la sua classifica attuale con i primi 5 candidati al titolo di MVP 2017-2018! Certamente mancano ancora tantissime partite alla fine della stagione regolare, quindi le cose potrebbero tranquillamente cambiare, ma un’idea possiamo farcela anche già da oggi, perchè ormai i giocatori hanno fatto vedere il loro valore e il loro potenziale, di conseguenza ci potrebbero essere si minimi cambiamenti, ma la base dovrebbe restare più o meno questa, salvo grandi sorprese. Ci sono molti giocatori che stanno giocando una prima parte di Regular Season stellare mettendo a riferto numeri mostruosi, ma a fare la differenza a fine anno potrebbe essere il record di squadra. Andiamo ora ad osservare la classifica dei primi 5 candidati al premio MVP 2017-2018 stilata da NBA.com:
JAMES HARDEN
Harden è situato al primo posto in questa speciale classifica; infatti la guardia degli Houston Rockets sembra essere seriamente il candidato numero uno a laurearsi MVP 2017/2018 dopo essere stato battuto da Russell Westbrook lo scorso anno. Il Barba sta infatti giocando in maniera sublime, dominando tutte le partite disputate viaggiando su medie stratosferiche: 31.7 punti, 9.8 assist e 5.1 rimbalzi per partita, il tutto tirando con quasi il 41% da 3 punti. Inoltre Harden può contare su un record più che positivo di squadra, visto che i suoi Rockets vantano un record di 16-4 e il conseguente primo posto in una Western Conference mai così agguerrita.
KYRIE IRVING
Se ci fossero dubbi sul contributo che Irving avrebbe potuto dare ai Boston Celtics giocando quindi senza LeBron James al suo fianco, beh sembra che Irving li abbia sciolti tutti. Irving sta infatti giocando con una leadership ed una fiducia nei suoi mezzi mai mostrata prima, caricandosi sulle spalle la squadra in attacco e dando anche un buon contributo nella metà campo difensiva, complice ovviamente la grande bravura di Coach Brad Stevens. I Boston Celtics sono al primo posto nella Eastern Conference e hanno il miglior record della lega (18-4) grazie soprattutto al suo playmaker, che gioca con la media di 22.8 punti, 5.3 assist e 3.2 rimbalzi di media a partita, ma su 103.8 punti di media segnati dalla squadra e di conseguenza Kyrie produce quasi il 34% dei punti della propria squadra.
LEBRON JAMES
LeBron paga senza dubbio il record non impeccabile dei suoi Cleveland Cavaliers: infatti la sua squadra ha un record di 13-7 conquistato tra l’altro nelle ultime partite, visto che avevano iniziato la stagione con un record addirittura in negativo. Col passare delle partite però il Re potrà comunque avere possibilità di diventare l’MVP 2017/2018 visto che sta giocando una stagione individuale pazzesca!.Il prescelto ha le medie impressionanti di 28.6 punti, 8.1 rimbalzi e 8.5 assist per partita, tirando col 57.7% dal campo e addirittura il 42.3% dall’arco, non esattamente la sua specialità e in difesa recupera oltre 1 palla di media e stoppa 1.5 tiri a partita. Inoltre LeBron James gestisce la maggior parte dei possessi della sua squadra (come Irving del resto, non nomino Harden in quanto ha un playmaker come CP3 al suo fianco) e produce circa il 43% dei punti della sua squadra. Se Cleveland dovesse arrivare al primo posto nella Eastern Conference e James continuasse su queste medie, occhio al possibile quinto titolo di MVP per lui.
STEPHEN CURRY
Curry sta giocando una grandissima stagione al momento, addirittura superando il suo compagno di squadra Kevin Durant per contributo offerto alla squadra. L’ex MVP unanime viaggia su 26 punti, 5.2 rimbalzi e 6.3 assist di media e tirando i tiri liberi con un incredibile 94.4%. Inoltre Steph ha l’abilità di spezzare le gambe agli avversari, andando a segnare un paio di triple consecutive che possono chiudere la partita. I suoi Warriors hanno un record di 15-6, non male ma neanche benissimo viste le aspettative.
JOEL EMBIID
Embiid è sicuramente la sorpresa dell’anno al momento, insieme proprio ai suoi Philadelphia 76ers (e Pistons). Il lungo dei 76ers infatti riesce già a dominare le partite, dimostrando già una grande leadership e si sta inoltre affermando come uno dei migliori lunghi della lega (almeno al momento). Infatti Joel Embiid viaggia con 22.8 punti, 11.2 rimbalzi e 3.2 assist di media, tirando con quasi il 50% dal campo. Nella metà campo difensiva è sicuramente un ottimo stoppatore, infatti Embiid piazza ben 1.6 stoppate di media. I suoi Philadelphia 76ers sono quinti ad est, con un record di 11-8 e con potenzialità assurde. Probabilmente non vincerà quest’anno il titolo di MVP 2017/208, ma ha sicuramente i mezzi per diventarlo in futuro.
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Mvp =LeBron james detto kingjames