Home NBA, National Basketball AssociationApprofondimenti Draft NBA 2021 i prospetti top: ecco chi si giocherà la prima scelta assoluta

Draft NBA 2021 i prospetti top: ecco chi si giocherà la prima scelta assoluta

di Giovanni Oriolo
Draft NBA 2021

Draft NBA 2021: Evan Mobley è il miglior lungo, un futuro da DPOY?

Mobley è un centro di 213 cm per 98 kg, deve lavorare molto sulla struttura fisica e sull’aumento di massa muscolare se vuole competere ad alti livelli con i lunghi NBA. Evan è nativo di San Diego (California) e le scuole le ha fatte tutte in casa. Prima la high school locale (la Rancho Christian School) e poi l’università a USC. La scelta del college è dovuta dalla presenza del fratello maggiore (Isaiah Mobley) ala junior di discrete prospettive e del padre (Eric Mobley) vice assistente di coach Andy Enfield ed ex giocatore di Pittsburgh University e 18esima scelta assoluta al draft NBA del 1994 per i Bucks.

Evan è un one-and-done che nella Pac-12 ha vinto tutto. E’ stato nominato freshman dell’anno, difensore dell’anno e giocatore dell’anno; inserito nel All-Freshman Team, All-Defensive Team e first All-Team. Così facendo è diventato il secondo giocatore di uno delle 6 grandi Conference a vincere tutti e tre i premi, dopo Anthony Davis nel 2012. Per gradire è stato selezionato anche nel Second Team All-American.

Diverse le comparison anche per il lungo dei Trojans, i nomi più presenti sono quelli di Anthony Davis e Chris Bosh. Evan, se avrà lo sviluppo che tutti si aspettano, sarà soprattutto un mix degli ultimi due giocatori citati. In difesa, infatti, ricorda l’attuale lungo dei Lakers per capacità e stazza. La lunghezza, la rapidità e l’istinto difensivo danno a Mobley la possibilità di poter essere un giorno uno dei migliori difensori NBA. La sua velocità e mobilità di piedi gli danno la possibilità di stare dietro ai pick and roll avversari e seguire i lunghi che si spaziano sul perimetro. In più è un eccellente rim-protector. In fase offensiva, invece, il miglior paragone è quello con l’ex centro di Heat e Raptors. I suoi movimenti in attacco, la morbidezza del tocco, la capacità di andare a rimbalzo offensivo sono quelle del due volte campione NBA.

Il prodotto di USC è un lungo moderno sotto tutti i punti di vista e possiede una buona visione di gioco e la capacità di servire bene i compagni. A conferma di ciò, quest’anno, Mobley ha servito il 14.1% degli assist totali di squadra. Un paragone con alcuni centri oggi nella NBA? Karl-Anthony Towns (11.6%), Joel Embiid (11.5%) e Anthony Davis (7.5%) hanno fatto peggio al college. Chiudendo con i numeri stagionali, Mobley al college, in 33 partite, ha realizzato una media di 16.4 punti, 8.7 rimbalzi, 2.4 assist, 2.9 stoppate e 13 doppie doppie. Ha chiuso sesto in tutta la Division I per stoppate per partite, con ben 16 sfide da 3 o più e 6 match da 5 o più. Il tutto tirando con il 30% da 3, 57.8% dal campo e il 69.4% ai liberi.

You may also like

Lascia un commento