Home NBA, National Basketball AssociationNBA News Damian Lillard è tornato e si vede. I Blazers vincono e convincono

Damian Lillard è tornato e si vede. I Blazers vincono e convincono

di Filippo Beltrami
portland lillard

Non se la stavano passando bene i Portland Trail Blazers dopo sole tre vittorie in undici partite. Fortunatamente per loro, ci ha pensato, come al solito, Damian Lillard a interrompere questo trend negativo. Da quando il nativo di Oakland è tornato in campo contro gli Indiana Pacers, dopo aver saltato sette partite consecutive a causa di un infortunio al polpaccio, i Blazers hanno vinto quattro delle ultime cinque partite disputate, l’unica sconfitta è arrivata contro i Denver Nuggets per colpa del game winner di Jamal Murray. In queste cinque partite Damian Lillard sta viaggiando a 34.4 punti di media tirando con il 50.1% dal campo e il 50.7% da tre punti.

Nel corso di questa striscia impressionante c’è stata anche una partita da 38 punti con 11 triple segnate, record di franchigia, contro i Minnesota Timberwolves. “Penso che la cosa più importante di tutte sia che mi sento fresco,” ha detto il numero 0 i Portland. “Avendo tutto quel tempo libero sono riuscito a trovare una routine e quelle cose che servono al mio corpo per stare bene. L’ho detto tante volte che, con l’inizio della stagione, la gente avrebbe visto probabilmente la miglior versione di me stesso che hanno visto.”

Una squadra ben allenata e che segue le indicazioni del suo coach

Pur non avendo giocato molto a causa dei problemi fisici, Lillard ha continuato a sostenere e seguire la squadra, apparendo a volte anche come un assistente allenatore più che un giocatore. “Ha fatto un gran lavoro nel continuare ad essere lì mentalmente, continuare a parlare con noi e continuare a supportare i più giovani nelle difficoltà,” ha detto il suo compagno di squadra Josh Hart. “Quando è guarito ed è tornato in campo sembrava che non avesse perso neanche un minuto.” Ad aumentare poi il livello di comfort di Dame ci sono i suoi compagni che operano secondo le istruzioni di coach Chauncey Billups. “Siamo in grado di portagli fortuna e permettergli di non lavorare così duramente,” ha detto Hart. “È infuocato adesso e speriamo che continui ad esserlo per un po’.

Chauncey è chiaro su ciò che vuole e quali sono gli incarichi di ogni ragazzo. E tutti lo ascoltano,” ha detto Lillard. “Josh deve attaccare. Justise (Winslow, ndr) pure. Bisogna fare la giocata giusta. Generare opportunità con giocatori che hanno le giuste intenzioni. Io penso che il modo in cui la squadra stia giocando e in cui veniamo allenati mi stia offrendo un’opportunità di fare in modo che ciò accada,” ha detto il sei volte All-NBA riguardo alla coesione tra lui, Anfernee Simons e Jerami Grant. “Tutto sta nel prendermi cura del mio corpo e avere un piano per come rimanere in forma e ed essere in grado di avere successo quando scendo in campo.”

Damian Lillard e l’opportunità per fare, ancora una volta, la storia dei Portland Trail Blazers

Con 17971 punti segnati in carriera, tutti con la maglia dei Blazers, Damian Lillard si trova a solo 70 punti di distanza dal sorpassare Clyde Drexler. In questo modo diventerebbe il giocatore ad aver segnato più punti nella storia della franchigia. Giocando come sta giocando di recente, Lillard sorpasserebbe Drexler nella partita di sabato contro gli Houston Rockets. Queste però vorrebbe dire giocare tutte e due le partite di un back-to-back, cosa che non ha ancora fatto questa stagione. “Giocherò tutte e due le partite. Fidatevi,” ha detto il prodotto di Weber State.

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