LeBron James, Michael Jordan, Kobe Bryant, Larry Bird e… Damian Lillard. Sì, perché nella lista dei giocatori più decisivi nella storia della NBA bisogna metterci anche il numero 0 dei Portland Trail Blazers.
La sua prestazione da 43 punti, 4 rimbalzi e 16 assist (massimo in carriera) nella vittoria per 126-124 contro i New Orleans Pelicans ha permesso alla franchigia dell’Oregon di vincere la sesta partita consecutiva (e 8 delle ultime 9). In queste sei gare il nativo di Oakland sta viaggiando a 32.3 punti, 4 rimbalzi e 9.2 assist a partita, tirando con il 43% dal campo, il 35.2% da tre e l’88.5% ai liberi.
Damian Lillard, nel clutch time, è diventato ormai una garanzia.
“È qualcosa che ho dentro di me. Non so cosa sia, ma mi viene naturale”. Queste sono state le parole di Lillard dopo la vittoria contro gli Oklahoma City Thunder quando gli è stato chiesto da dove provenisse l’appellativo ‘Dame Time”‘
In una stagione piena di infortuni, soprattutto quelli di CJ McCollum e Jusuf Nurkic, i Blazers si sono aggrappati al loro leader e lui si è fatto trovare pronto. Con una stagione da potenziale MVP da 29.8 punti, 4.4 rimbalzi e 7.7 assist di media, e con una serie di prestazioni decisive per portare la sua squadra alla vittoria, Damian Lillard ha portato i Blazers ad un record di 18 vinte e 10 perse, equivalente alla quarta posizione nella Western Conference.
Damian Lillard è decisivo in regular season…
Dame is MVP https://t.co/BmA2q6BS7o
— Jusuf Nurkić (@bosnianbeast27) February 18, 2021
I compagni di squadra lanciano la sua candidaura a miglior giocatore della regular season 2020/2021.
Dal 2012, anno in cui è entrato nella lega, Damian Lillard ha segnato 25 canestri per vincere o pareggiare una partita negli ultimi 20 secondi di una partita. Nessun’altro giocatore ci è riuscito.
Negli ultimi 5 minuti delle partite decise da 5 o meno punti, Dame è primo nella lega in: punti (82), percentuale dal campo (63.2%), percentuale da tre (58.8%), percentuale ai liberi (100%) e record (12 vittorie e 3 sconfitte). Nella storia della NBA solamente due giocatori sono riusciti a chiedere al primo posto posto sia nella classifica di punti decisivi che percentuale dal campo (con minimo 50 tentativi), Hakeem Olajuwon nel 1996/1997 e Kevin Garnett nel 1999/2000.
… e anche nei playoffs
Grazie a quello nella sfida contro i Chicago Bulls del 30 gennaio, Damian Lillard ha messo a segno il suo terzo buzzer beater, record per i Portland Trail Blazers. Gli altri due li aveva messi a segno entrambi in postseason, nel 2019 contro i Thunder e nel 2014 contro gli Houston Rockets. Grazie ai 50 punti nella sfida contro Oklahoma City, Damian Lillard è solamente il terzo giocatore della storia a fare una partita da 50 punti mettendo il canestro della vittoria.
Con due buzzer beater ai playoffs, Lillard è terzo nella storia della lega, dietro solo a LeBron James (5) e Micheal Jordan (3), per tiri sulla sirena per vincere una partita. In più, la sesta scelta del draft del 2012, detiene il record, alla pari con Michael Jordan, per maggior numero di buzzer beater per decidere una serie di playoffs con 2.
Insomma, Damian Lillard sta macinando record su record e trascinando i Trail Blazers in una stagione non esente da difficoltà. Come fa un leader, come fa un MVP. Sempre più decisivo, sempre più clutch: quando c’è bisogno, scatta il momento del ‘Dame Time‘.