3. Ogden
Weber State, Ogden, Utah. Big Sky Conference. È qui che finisce al College, non proprio il college dei sogni , diciamo.
Qui rimane 4 anni e si toglie enormi soddisfazioni fin da subito, vincendo il primo anno il premio Big Sky Conference Freshman of the Year. Rimarrà a Weber State quattro anni in totale. Alla fine della sua esperienza diventerà il secondo scorer all-time dell’università (dietro Bruce Collins, passato per lo Utah tra il 1976 e il 1980), mentre oggi risulta quarto in questa classifica.
Non è difficile capire che la scelta di andar a Ogden sia stata dettata più dalla necessità che dalla volontà. Però, tra le altre, il fatto di essere in un ateneo abbastanza di nicchia lo fa avvicinare emotivamente ad un ragazzo conosciuto nei vari camp e che a quel tempo giocava a Lehigh. Si chiamava Christian James ma tutti lo conoscevano come CJ.
Anche li la strada è impervia, ma come abbiamo detto quella raccontata è la storia di un giocatore che si è dovuto guadagnare ogni singolo traguardo raggiunto, specialmente attraverso la perseveranza. E al ragazzo cresciuto nel mito di Allen Iverson la perseveranza non è mancata. Aspetta, Allen Iverson? Ah, adesso torna tutto.
