Vittoria schiacciante per i Boston Celtics contro gli Indiana Pacers. La squadra di coach Joe Mazzulla chiude a ben 155 punti segnati, contro gli appena 104 della squadra di coach Rick Carlisle, fresco di rinnovo contrattuale. Una prova da record per i Celtics, se consideriamo che solo nel 1958-1959 è stato fatto di meglio (173-139 contro gli allora Minneapolis Lakers). Protagonista della sfida è Jayson Tatum che si porta a casa l’MVP della partita con 30 punti e 12 rimbalzi.
Celtics, le parole degli autori di questa performance
Le reazioni della squadra sono ben spiegabili dalle parole di Derrick White, autore di 18 punti: “Abbiamo così tante scelte. Abbiamo così tanto talento intorno a noi che rende il gioco più facile”. Non potrebbe essere altrimenti quando attorno a te, quasi tutti i tuoi compagni chiudono in doppia cifra: Jaylen Brown chiude a 16 punti, Jrue Holiday a 15 punti e Kristaps Porzingis a 13. Tutti hanno aiutato Boston ad aprire un vantaggio di 10 punti nei primi tre minuti, che sono diventati 20 nel secondo quarto, 30 nel terzo e addirittura 53 nel quarto.
Anche la panchina risponde presente con Sam Hauser che chiude con 17 punti e Payton Pritchard che ne mette 15. A sottolineare la prova dominante dei Celtics c’è Jrue Holiday che aggiunge: “Abbiamo fatto tutto giusto, dico bene? Abbiamo dominato nel pitturato. C’è il mid-range e c’è il tiro da 3. Credo che questa minaccia ci renda ancora più difficili da controllare. Sento che abbiamo un sacco di basi per costruire qualcosa di importante”.
A sottolineare qualcosa di storico per i Celtics possiamo dire che la vittoria con uno scarto di 51 punti è la terza più larga nella storia della franchigia, dopo quella da 53 punti contro i Kings nel 2022 e quella da 56 punti a Chicago nel 2018.
Boston è la seconda squadra dal 1990 a iniziare una stagione 4-0 segnando 500 o più punti complessivi, insieme ai Pelicans del 2018-19. Che sia un segno premonitore per portare al TD Garden un anello che manca dal 2008?