Quando Ime Udoka è stato licenziato dai Boston Celtics, a causa di una relazione avuta questa estate con una ragazza dello staff della squadra, è stato quasi automatico pensare che ciò potesse essere un enorme danno alla franchigia.
La stessa squadra che stava per vincere l’anello pochi mesi prima, improvvisamente ha dovuto affrontare un problema senza precedenti, che coinvolge proprio l’allenatore che li ha portati alle Finals.
Sorgeva dunque spontaneo chiedersi se i Celtics sarebbero stati abbastanza forti da superare questo intoppo in vista della nuova stagione. Tra i tanti, anche la leggenda dei Celtics Kevin McHale ha ammesso che pensava la sospensione di Udoka avrebbe influenzato in maniera significativamente negativa Boston. Dopotutto, come potevano i giocatori non essere infastiditi dopo aver scoperto che non sarebbero più stati allenati dal loro coach?
Eppure, vi dirò, finora il team ha superato tutte le aspettative. E le ha superate a pieni voti.
McHale attribuisce a questo successo la forza mentale della squadra, e ritiene che questo sia segno di un team che è una vera contender per il titolo.
“All’inizio pensavo: ‘Oh mio Dio, che modo di iniziare la stagione! Arrivi alle Finals e subito dopo l’allenatore è fuori’. Ma questa squadra è più forte di tutto, più forte di qualsiasi allenatore” ha detto McHale.
L’ex Celtics ci ha tenuto poi a dare credito all’attuale allenatore dei Celtics, Joe Mazzulla. Il coach ha fatto un lavoro straordinario finora, tanto che il team è attualmente la squadra con il miglior record del campionato grazie al suo attacco.
“Joe prende personalmente gli allenamenti, prende personalmente le sconfitte e prende personalmente tutto ciò che accade perché questa è la sua squadra. E questa è la squadra dei Celtics. Si dà il caso che Joe stia facendo un lavoro straordinario”.
Boston è di gran lunga la squadra più profonda della lega, grazie a Jaylen Brown, Malcolm Brogdon, Marcus Smart, Al Horford e Grant Williams che contribuiscono ad aiutare il team su entrambi i lati del campo, e la situazione potrebbe migliorare ulteriormente quando tornerà Robert Williams, che attualmente sta recuperando da un infortunio al ginocchio.
Il fatto che i Celtics stiano andando a gonfie vele, nonostante le avversità affrontate in estate, dimostra che non hanno intenzione di lasciarsi fermare da nulla, e che ancora gridano vendetta per le scorse Finals. Come ha detto McHale, questa squadra ha tutte le caratteristiche che deve possedere una vera contender.
