La settimana di Boston è stata travagliata, molto. La lotta playoff è sempre più intricata, più si va avanti più non si riesce a decifrare che cosa succede in questa giungla, anche chiamata Eastern Conference. Boston inizia la settimana contro i Nets. Dopo lo sforzo in Overtime contro Detroit il giorno precedente c’è un po’ di paura di soffrire il back to back contro Brooklyn. Cos’ non è: l’attacco gira bene, Turner realizza una tripla doppia da 19+12+10 e, con i 20 di Bradley, Boston vola alla vittoria. Stevens adopera rotazioni corte e la difesa sul perimetro sembra ottenerne un beneficio. Brooklyn tira 1 su 17 da 3 punti e ciò impedisce ai Nets di tornare in partita veramente più volte.
La seconda partita dei Celtics è ancora una volta contro una diretta avversaria per gli ultimi posti per i playoffs. Miami è senza Bosh, Wade e Whiteside. La partita dovrebbe essere scontata, ma, purtroppo per Stevens e compagni non è cosi. Crowder dalla panchina ne mette 16 con 7 rimbalzi ma la sua prestazione non basta per portare i C’s alla vittoria. Stevens allunga le rotazioni e la squadra esce sconfitta. Dragic ne mette 22 e Haslem va in doppia doppia da 12+12. Questa sconfitta che risulterà pesantissima per i Celtics.
Con i Knicks la vittoria tanto attesa arriva, ma soltanto di 4 punti. Un Bargnani da 25 punti tiene a galla NY fino agli ultimi minuti. A trascinare Boston ci sono Thomas, Crowder, Bass e Turner, tutti e 4 sopra i 15 punti. Nonostante il 4 su 20 da dietro l’arco i Celtics riescono a spuntarla e a recuperare l’ottavo posto ai danni degli Indiana Pacers.
Nell’ultima partita della settimana, quella domenica, Boston perde con i Clippers. Thomas ne mette 19 ma il quintetto di Los Angeles è troppo forte. I due lunghi dominano contro gli undersized biancoverdi e nonostante l’ottimo apporto della panchina di Boston la squadra di LA la spunta con un vantaggio di 13 punti. I Celtics arrivano alla fine di questa settimana consapevoli che ogni singolo passo falso potrebbe tradursi nell’abbandono della lotta playoffs. Brooklyn è già sopraggiunta e Boston ora è nona. Pacers e Hornets sono attaccate in coda. Per i Celtics arrivano ora Charlotte, Indiana e Milwaukee, tutte partite abbordabili ma da non sottovalutare. Per i ragazzi di Stevens è meglio vincere il più possibile ora, dato che, verso le ultime partite di RS ci sarà due volte Toronto e due volte Cleveland.
