Celtics, allarme dall’ infermeria
Horford out, Bradley incerto
I Boston Celtics stanno vivendo dei minuti intensi nelle ultime ore che separano la franchigia di Stevens dalla rivincita contro i Chicago Bulls. Le notizie provenienti dall’infermeria tramite il sito ufficiale della franchigia, infatti, non sono affatto buone: Al Horford salterà la gara di stanotte, dopo aver subito un colpo alla testa durante l’allenamento di Lunedì. Oltre alla gara di stanotte, salterà anche la gara successiva contro i Cavaliers di LeBron James. Il lungo ex Hawks dovrà seguire il protocollo per le commozioni cerebrali della NBA, e sarà quindi ai box almeno per stanotte.
In questi giorni, poi, Avery Bradley ha lamentato forti dolori alla spalla destra, ed è stato costretto a sospendere l’allenamento mattutino nella gara di ieri. In proposito, coach Stevens, ha detto che il ragazzo verrà visitato poco prima della gara dalla commissione medica, che deciderà in merito alla sua presenza sul parquet nella gara contro i Bulls.
Avery Bradley: spettri di un infortunio passato?
Dopo un avvio di stagione a dir poco sorprendente, coronato dalla doppia-doppia (31 punti e 11 rimbalzi) nell’ultima vittoria contro gli Hornets, sulla piccola guardia dei C’s fa ombra lo spettro di un infortunio passato. Prima di farsi male alla spalla, il numero zero ha mantenuto medie di 21 punti 8.7 rimbalzi e 4.7 assist nelle prima 3 gare di Regular Season.
La spalla (la destra) alla quale Bradley ha lamentato dolore, è la stessa alla quale aveva subito un infortunio (per il quale fu necessario un intervento chirurgico) nel 2012. La preoccupazione maggiore, ora, è non ricadere nella necessità di un altro intervento chirurgico, soprattutto alla luce dei sei mesi di recupero che misero Bradley ai box per più di mezza stagione.
Doppio scenario
A questo punto, in attesa della decisione della commissione medica, che sarà resa note circa un’ora prima della gara, per i Boston Celtics si prospetta un doppio scenario. La decisione della commissione medica potrebbe essere positiva, e quindi Bradley sarebbe autorizzato a giocare, oppure potrebbe essere negativa, e a questo punto coach Stevens dovrebbe far fronte ad un’altra assenza.
Dopo aver recuperato Marcus Smart dall’infortunio subito durante la pre season, Stevens potrebbe trovare nel numero 36 il sostituto ideale per Avery. Terry Rozier, PG prodotto di Louisville con grandi doti offensive, è però pronto in panchina e ansioso di dimostrare tutti i suoi miglioramenti. Il piccolo playmaker infatti ha già messo in mostra il suo tiro da 3, facendo notare a tutti i suoi progressi in questo fondamentale.
Cosa cambierebbe a livello tattico? Con Thomas nello spot di PG a fronteggiare Rondo, già in difesa si prospetta un miss-match favorevole ai Bulls. La scelta di Stevens potrebbe essere provare a riequilibrare la difesa nel back court inserendo Smart da SG, viste le doti atletiche che gli permettono di difendere più ruoli. Diverso invece il discorso se la scelta ricadesse su Rozier, guardia molto pericolosa in 1vs1 e da 3 punti. A questo punto, però, si creerebbe uno scompenso difensivo, a cospetto del back court dei Bulls formato da Rondo e Wade.