Home NBA, National Basketball AssociationNBA TeamsChicago Bulls Bulls, qual è il prezzo di Zach LaVine per i Detroit Pistons?

Bulls, qual è il prezzo di Zach LaVine per i Detroit Pistons?

di Andrea Delcuratolo

Tra una decina di giorni, in NBA, si arriverà alla trade deadline. Ma la domanda che tiene banco è qual è il prezzo di Zach LaVine per i Detroit Pistons? La domanda è balzata agli onori delle cronache dopo che James L. Edwards di The Athletic ha riportato l’interesse della squadra di coach Monty Williams nei confronti del giocatore ex Minnesota Timbervolwes. Una trade che potrebbe salvare la stagione, sin qui disastrosa della franchigia del Michigan.

Il prezzo per Zach Lavine 

Quindi, qual è il prezzo per Zach Lavine? Ce lo dice lo stesso Edwards: “Chicago sembra essere decisa a chiudere uno scambio comprendente Bojan Bogdanović e una delle punte di diamante di Detroit per LaVine e il suo pesante contratto. Ancora una volta, i Pistons non hanno mostrato alcun interesse a separarsi da Cunningham, Ivey, Duren o Thompson. È possibile che Detroit prenda in considerazione l’idea di aggiungere LaVine quando e se il prezzo richiesto dai Bulls scenderà. Tuttavia, queste sono discussioni che si sono svolte e continueranno a svolgersi”.

Nonostante LaVine sia uno dei nomi più caldi in termini di trade, sembra che nessuno lo voglia per davvero. Colpa certamente del suo contratto che vede la guardia dei Chicago Bulls guadagnare 178.063.200 dollari fino al 30 giugno 2027. Normale quindi che i Bulls, anche loro prossimi alla ricostruzione, vogliano asset dai quali ripartire subito. Asset che sono i principali talenti della squadra, che però non lasceranno Detroit. 

C’è la convinzione infatti che Detroit non abbia interesse a spostare nessuno di questi quattro giovani nell’immediato futuro e li consideri come “pezzi pregiati” del club, aggiunge Edwards. Se non è una sorpresa che Cade Cunningham, Ausar Thompson e Jalen Duren facciano parte di questo gruppo, l’inclusione di Jaden Ivey era forse meno scontata, visto che è stato altalenante sotto Monty Williams. Tuttavia, la quinta scelta del draft NBA 2022. ha ricevuto un aumento di minuti nelle ultime settimane e ha una media di 17,7 punti e 4,8 assist a partita nelle sue ultime 14 presenze, tutte da titolare.

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