Bisogna attendere ancora un altro po’ per rivedere sul parquet Jabari Parker, ala forte dei Bucks. L’ex Blue Devils, che durante la partita contro i Suns dello scorso 15 Dicembre si è accasciato per terra, riportando un infortunio al legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro, sta lavorando gradualmente per non accelerare i tempi di recupero.
Come dichiarato a Charles F. Gardner del Journal Sentinal, la sua presenza sarà certa solo quando la sua condizione fisica sarà ottimale, evitando qualsiasi rischio di ricaduta. Nonostante l’attesa sia difficile da controllare, Parker non vuole bruciare le tappe della riabilitazione e vuole essere sicuro di poter essere produttivo e utile alla causa dei Bucks.
Lo stesso coach Kidd non si è sbilanciato molto sulla data di rientro della power forward e ha affermato che di giorno in giorno verrà aumentato il peso degli allenamenti per constatare come il suo fisico possa reagire. Al momento Parker sembra rispondere molto bene ai carichi di lavoro, ma considerazioni più accurate verranno prese solo questo weekend.
I Milwaukee apriranno la loro stagione il 28 Ottobre quando ospiteranno i New York Knicks. Parker molto probabilmente sarà assente, ma la speranza di tutti è di rivedere in campo quel giocatore che fino a poco prima dell’infortunio stava lottando per il ROY con l’avversario del draft 2014, Andrew Wiggins. Fino al 15 Dicembre Parker stava sbalordendo tutti per la maturità, nonostante fosse un rookie, e per la sua versatilità, che lo hanno reso un giocatore chiave nelle rotazioni di Jason Kidd. Ha concluso la passata stagione in anticipo con medie di tutto rispetto: 12,3 punti, 5,5 rimbalzi e 1,7 assist a partita.
Per NBA Passion,
Gabriele Timpanaro.