In virtù delle quattro scelte in possesso nel draft di stanotte, i Celtics sono una delle squadre più attive della lega sia sul fronte trade, sia ovviamente sull’evento del Barclays Center. In ogni caso Danny Ainge e i suoi stanno monitorando anche il mercato dei free agent, che prenderà ufficialmente il via il primo giorno di luglio.
Al momento si tratta solo di indiscrezioni, ma i nomi che circolano in quel di Boston sono di quelli che cambiano la faccia di una franchigia. Stando a quanto riportato da Adrian Wojnarowski di Yahoo! Sports, i C’s sarebbero sulle tracce di Kevin Love, Robin Lopez e Paul Pierce. Anche se altamente improbabile, un’eventuale firma dei tre rappresenterebbe la creazione dei nuovi Big Three in maglia verde e riporterebbe, perché no, i Celtics ai fasti di un tempo poi neanche troppo lontano.
Innanzitutto l’innesto di Kevin Love aggiungerebbe un potenziale uomo franchigia, un giocatore in grado di far fare il salto di qualità a un roster privo di campioni. Ovviamente durante la permanenza ai Cavs il Beach Boy ha dimostrato di non gradire e di non essere adatto, almeno per ora, al ruolo di secondo (o terzo) violino in una contender, la sua convivenza con Olynik sarebbe tutta da verificare, così come quella con Lopez, un tipo di giocatore molto simile a Mozgov per caratteristiche e il suo contratto ingolferebbe la situazione salariale di una squadra che non sarebbe comunque in grado di puntare al titolo, ma nel corso delle sue stagioni ai Timberwolves ha sempre dimostrato di poter spostare gli equilibri se coinvolto attivamente da allenatore e compagni.
Certamente per convincere l’ex Minnesota ad abbandonare una squadra in grado di tenere testa ai Warriors in una serie finale, priva di Irving e dello stesso Love e trasferirsi in Massachusetts, c’è bisogno di qualcosa in più di Smart, Turner e Olynik e quel qualcosa potrebbe corrispondere ai nomi di Lopez e Pierce, oltre che a un supporting cast costruito tramite i numerosi asset a disposizione di Ainge.
A causa di uno scontro con Olynyk al primo turno dei Playoff, Love ha subito una lussazione alla spalla e salutato la postseason in anticipo.
Per quanto riguarda il fratello di Brook, sulla carta dovrebbe essere la spalla ideale per il suo concittadino Love, grazie alle sue straordinarie doti difensive e alla sua non-necessità di avere la palla in mano. Se, come sembra dalle ultime indiscrezioni, Aldridge dovesse lasciare l’Oregon, è molto probabile che Lopez faccia le valigie e saluti i Trail Blazers, alla ricerca di giocatori più giovani e futuribili, a meno di una clamorosa firma durante la free agency.
Tornando invece all’ipotesi più suggestiva, quella del ritorno di Pierce, garantirebbe sin da subito tanta esperienza a un roster molto giovane e un vero go-to guy nei momenti di maggior importanza, come dimostrato anche ai Wizards. Il Garden non ha mai dimenticato PP, anch’egli losangelino di nascita e accoglierebbe a braccia più che aperte l’uomo che per tanti anni ha segnato la storia della franchigia.
Semplicemente The Captain and The Truth.
Per NBAPassion,
Antonio Greco
