La saga dell’estate continua. In tanti hanno già espresso i propri pensieri riguardo il possibile arrivo di Damian Lillard ai Miami Heat, ed ora anche Bam Adebayo ha voluto dire la sua. Il centro degli Heat ha dichiarato di vedere tutto questo come nient’altro che parte del normale business NBA, e che secondo lui “entrambe le parti vogliono che tutto questo abbia un senso”.
In più, ha anche detto che lui e Lillard rimangono comunque buoni amici. “Io e Dame abbiamo un buon rapporto. Ma si tratta di business. Entrambe le parti vogliono che tutto questo abbia un senso. Noi (giocatori, ndr) non possiamo fare nulla. Io non posso fare nulla. Quello che posso fare è provare a influenzare un po’ la cosa. Alla fine io e Dame continueremo ad essere buoni amici. La cosa più importante per noi (Miami Heat, ndr) è che potrebbe realmente accadere.“
Per Bam Adebayo la volontà c’è, per i Blazers forse
Qualche settimana fa Joe Cronin, general manager dei Portland Trail Blazers, aveva detto che la franchigia si sarebbe presa tutto il tempo possibile per decidere cosa fare con Lillard. Oltre tutto, l’obbiettivo principale di Cronin rimane sempre quello di vedere Lillard ritirarsi con la magia dei Blazers, e non di cercare di scambiarlo il prima possibile. Proprio per questo, nonostante i continui rumors, la trade non si è ancora concretizzata.
Sebbene inizialmente fosse venuto fuori solamente qualche rumors, una settimana fa Shams Charania di The Athletic aveva portato alla luce quella che potrebbe essere l’offerta reale che la squadra di Bam Adebayo potrebbe fare. Tre o quattro prime scelte, qualche giocatore per compensare gli stipendi e un giovane tra Nikola Jovic e Jaime Jaquez Jr. In tutto questo Tyler Herro andrebbe a finire in una terza squadra. Con già Scoot Henderson, Shaedon Sharpe ed Anfernee Simons a roster, uno può capire come mai una guardia come Herro non servirebbe molto ai Blazers.