Home NBA, National Basketball AssociationApprofondimenti NBA, le 5 peggiori risse della storia che hanno indotto la lega a cambiare

NBA, le 5 peggiori risse della storia che hanno indotto la lega a cambiare

di Giovanni Oriolo
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4) Alonzo Mourning vs Larry Johnson (30/04/1998 Knicks-Heat)

Questa volta siamo all’inizio dei playoffs; precisamente a gara 4 del primo round del 1998. Siamo ancora a New York, ancora al Madison, ancora con i Knicks protagonisti, ma gli avversari di giornata sono i Miami Heat. La partita varrà il 2-2 e sarà decisiva per la rimonta e il passaggio del turno della squadra di casa. Anche in questa occasione ci troviamo nel quarto quarto, a 3 secondi dalla sirena finale, e i Knicks conducevano ancora per 90-85 (che poi sarà il punteggio finale). Tim Hardaway spara una preghiera da 3 che non entra e il più veloce a prendere il rimbalzo è John Starks. NY vince, ma l’attenzione di tutti si sposta sotto canestro, dove si è accesa una rissa tra ex compagni di squadra: Alonzo Mourning e Larry Johnson.

Il gioco è stato quindi bruscamente interrotto e tutti i giocatori, più Jeff Van Gundy (ancora lui, che non ha imparato la lezione), sono corsi a separare i due. Charles Oakley è stato il più rapido a infilarsi in mezzo, mentre il coach dei Knicks ha provato a trattenere Mourning. Jeff però scivola e finisce a terra, dove afferra la gamba del centro degli Heat che lo calpesta e scalcia per liberarsi. Van Gundy regge per un po’, ma poi molla la presa e viene aiutato dagli assistenti a rialzarsi. A quel punto lo scontro verbale si sposta tra lui e Alonzo. Per fortuna le anime si calmano e la rissa finisce qui.

Le conseguenze della vicenda sono: la squalifica nella decisiva Gara 5 ai protagonisti della vicenda Larry Johnson e Alonzo Mourning, oltre che all’ala piccola della franchigia della Grande Mela, Chris Mills, che è uscito dalla panchina per difendere il compagno.

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