Washington Wizards, un mese che vale tanto
Stesso record degli Atlanta Hawks, differente spinta in classifica. Gli Washington Wizards si trovano ora in piena corsa per l’ingresso nel torneo play-in. Per distacco la squadra che corre di più in NBA, con più di 104 possessi a partita. Appare innegabile constatare come la risalita passi dalla difesa. Prima della pausa per l’All-Star Game, gli Washington Wizards detenevano il ventiduesimo dato per efficienza difensiva. Ora salito all’ottavo in NBA nel mese di aprile (109.2 punti). Senza giri di parole, gli artefici sono Russell Westbrook e Bradley Beal. Nelle 12 gare giocate assieme, hanno accumulato il 48.8% della produzione offensiva di squadra (718 punti in due su 1471 di squadra).
Russell Westbrook ha marchiato un segno profondo, a rimarcare la sua impattante multidimensionalità. 13 triple doppie, e soltanto sei lo separano dal record All-Time appartenente a Oscar Robertson. Nelle sue parole dei giorni scorsi, si legge l’indifferenza verso chi lo considera un collezionista di numeri. In realtà ha reso perfettamente normale registrare delle statistiche che permarranno per chissà quanto tempo. Un contributo che ora è vitale per il finale di stagione degli Washinton Wizards.
Con Bradley Beal che trova per il quarto mese una media punti superiore a 30 (31.3). Nelle sue dodici apparizioni sono arrivati undici successi e otto uscite con più di trenta punti. Ed un serio flirt al raggiungimento del 50% dal campo (49.6%), 40% da tre punti (39.7%) e 90% ai liberi (89%). Il solo mese di aprile degli Washington Wizards può essere sufficiente per cercare di passare dalla porta sul retro per i playoffs NBA. Il torneo play-in si fonderà di gare singole. Il pensiero di affrontare due dei migliori giocatori offensivi nella lega non è rassicurante. Seppur dovranno necessariamente centrare 2 vittorie per entrare come ottava testa di serie.