Home Aneddoti NBA Dopo i problemi di salute, Chris Bosh ci riprova: in campo per la prima volta dal 2016

Dopo i problemi di salute, Chris Bosh ci riprova: in campo per la prima volta dal 2016

di Carmen Apadula

Chris Bosh ha avuto una carriera, in NBA, che si può davvero considerare leggendaria.

Eppure, non si è conclusa come avrebbe voluto: il centro dei Miami Heat si è dovuto ritirare prima del tempo a causa di un grave problema di salute.

Un coagulo di sangue ha ostacolato gravemente la sua capacità di condurre una vita da atleta professionista, come aveva sempre fatto. All’epoca, la NBA ritenne che si trattasse di una malattia che avrebbe posto fine alla sua carriera. Bosh aveva tentato di tornare in campo, ma alla fine ci ha rinunciato e si è ritirato.

L’11 volte All-Star non ha mai nascosto quanto quel periodo sia stato molto difficile per lui.

“È stata molto dura” ha detto. “È stata la morte della mia carriera, ad essere onesti. Ogni volta che si ha a che fare con una perdita, una morte o una malattia e cose del genere, si passa attraverso un processo di lutto. Io l’ho dovuto subire per qualche anno. L’ho superato e credo che mi abbia reso più forte. Mi ha fatto concentrare sull’essere più padre”.

L’essere padre di due figli sta infatti portando a Bosh l’entusiasmo che la pallacanestro non poteva più dargli. Eppure, nonostante il suo percorso si sia concluso prematuramente, Bosh non ha rimpianti per nessun aspetto della sua carriera NBA.

“Non ne ho” ha detto. “Sì, non ho rimpianti. È andato tutto bene. Un paio di anelli, ho conosciuto persone fantastiche, ho avuto compagni di squadra fantastici, storie fantastiche, spogliatoi fantastici. Sono un ragazzo fortunato”. 

Ed è stato ancora più fortunato in questo periodo.

Perché Bosh è sceso di nuovo in campo per la prima volta dal 2016, in occasione dell’evento di ritiro di Goran Dragic, “I Feel Slovenia – Night of the Dragon”. Erano più di 3.000 giorni che il centro non gareggiava contro altri talenti NBA.

Dopo la partita, Bosh ha rivelato di aver ricevuto anche delle offerte per giocare in Eurolega, dopo che gli era stato diagnosticato il problema. 

“In realtà ho ricevuto anche offerte dall’Europa. Ma era tempo di ritirarsi. Non ero nella posizione di voler lasciare la mia famiglia” ha detto Bosh. “Avevo dei bambini. L’ho preso come un segno e ho continuato ad andare avanti. Ma ho ricevuto un paio di offerte. Non erano dalla Grecia, ma dalla Spagna e dalla Francia, in Eurolega”.

Che inizi davvero a pensarci ora? 

 

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