Home NBA, National Basketball AssociationApprofondimenti Si avvicinano i play-in: le squadre e i possibili match up a Ovest

Tra il 16 e il 19 aprile si giocheranno i play-in NBA. L’introduzione di questo torneo è stata molto criticata, ma al di là delle posizioni in merito, quest’anno lo spettacolo è assicurato, soprattutto a Ovest. Oggi vedremo quali sono le squadre che parteciperanno e quali saranno i possibili match-up nella Western Conference.

Classifica attuale della Western Conference

Le squadre che partecipano al play-in sono la settima, ottava, nona e decima della Conference. In questo momento a Ovest, ci sono Nuggets, Timberwolves, Thunder, Clippers e Mavericks che si sono aggiudicate un posto ai playoffs, mentre Rockets, Jazz, Grizzlies, Trail Blazers e Spurs sono matematicamente escluse dalla post season. La sesta posizione, che sarebbe anche l’ultimo posto valido per un accesso diretto ai playoffs, è attualmente occupata dai Pelicans. Se si dovesse mantenere lo status quo, il quartetto al play-in sarebbe formato da Suns, Kings, Warriors e Lakers.

Phoenix Suns vs New Orleans Pelicans

I Suns hanno ancora una possibilità di agguantare il sesto posto, visto che si trova a 1 sola vittoria di distacco. Infatti la franchigia dell’Arizona ha un record di 48 vinte e 33 perse, molto vicino a New Orleans, il cui record è 49-32. Decisive saranno le ultime due partite di Regular Season, che per Phoenix saranno entrambe in trasferta contro Sacramento (vinta per 108-107) e Minnesota, mentre per i Pels in trasferta contro Golden State (vinta per 114-109) e in casa contro i Lakers

Sacramento, come vedremo tra poco, ha ancora molto da giocarsi, quindi non sarà una partita semplice, ma non stanno vivendo un periodo positivo (4-6 nelle ultime 10). Gli Wolves invece si stanno giocando i primi tre posti nella Conference e, presumendo che vincano domani contro Atlanta (poi vinta per 109-106), arriveranno all’ultima partita a giocarsi il tutto per tutto. Saranno quindi due partite in cui le squadre non si risparmieranno, ma Phoenix parte da favorita contro Sacramento, mentre con Minnesota sarà un incontro più alla pari. 

Non sono più facili le partite dei Pelicans, che affronteranno degli Warriors che vengono da 9 vittorie nelle ultime 10 e i Lakers di LeBron e Davis. Entrambe le squadre sono in lotta per il miglior posto possibile ai play-in. I Pelicans stanno giocano molto bene, quindi è realistico che almeno uno dei due incontri se lo portino a casa. In questo caso potrebbero essere raggiunti dai Suns, se questi le vincessero entrambe. Se le due squadre dovessero concludere la Regular Season con lo stesso record, il sesto posto spetterebbe a Phoenix, che ha vinto 2 scontri diretti su 3. 

Bisogna anche aggiungere che se i Suns dovessero perdere entrambe le partite, potrebbero arrivare sotto sia ai Lakers che ai Kings, che sarebbero in vantaggio sugli scontri diretti. Quindi Durant e compagni possono arrivare ancora tra la sesta e la nona posizione.

Sacramento Kings vs Golden State Warriors vs Los Angeles Lakers

Delle tre franchigie californiane, Kings e Warriors hanno lo stesso identico record, 45-36 e si giocano un posto tra l’ottavo e il decimo. I Lakers sono sotto negli scontri diretti con entrambe, quindi devono a tutti i costi arrivare sopra. Paradossalmente però sono 3-2 in stagione contro i Suns, quindi se dovessero arrivare pari a loro potrebbero superarli. I prossimi incontri dei gialloviola saranno contro i Grizzlies, battuti per 123-120, e contro i Pelicans. Vincere contro Zion e compagni non sarà semplice, anche se il fattore esperienza potrebbe giocare a favore della squadra di LeBron. In pratica i Lakers sono nella posizione più scomoda perché se chiudono con lo stesso record di una tra Kings e Warriors sono per forza sotto, quindi sono costretti a vincerne almeno una, ma allo stesso tempo possono ancora arrivare settimi se le vincono entrambe, i Suns le perdono entrambe e Kings e Warriors ne perdono almeno una.

Golden State invece non può arrivare settima, essendo sotto ai Suns negli scontri diretti. Come già anticipato giocheranno contro i Pelicans, avversaria meno esperta, ma difficile da battere. L’ultima gara stagionale invece sarà contro Utah, che non ha più niente per cui combattere. Gli Warriors sono davanti ai Lakers negli scontri diretti, mentre sono sotto ai Kings per il record di division.

Sacramento giocherà contro i Suns, partita decisiva per decretare chi è sopra negli scontri diretti, e contro Portland, che come Utah non ha niente per cui lottare. I Kings sono già in vantaggio su Lakers e Warriors ma non possono superare i Suns.

Un possibile esito

Diamo per scontato che Lakers, Kings e Warriors battano Grizzlies, Blazers e Jazz all’ultima giornata. I Kings hanno perso contro i Suns e quindi non possono più arrivare settimi, la squadra dell’Arizona con il successo per 108-107 ha messo in cassaforte minimo il settimo posto. Più difficile per Phoenix invece vincere contro i Timberwolves, che sono ancora in ballo per il podio dell’Ovest.

I due match dei Pelicans contro Warriors e Lakers sono difficile da prevedere, ma è difficile che la squadra di coach Green le perda entrambe. Se New Orleans ne vincesse una su due e Phoenix facesse lo stesso, allora tra le due si manterrebbe la situazione attuale. Se i Pelicans dovessero vincere contro Golden State e perdere coi Lakers, i gialloviola andrebbero a 47 vittorie, scavalcando anche i Kings e gli Warriors finirebbero decimi; se i Pelicans dovessero fare l’opposto allora Warriors e Lakers si scambierebbero la posizione. Non è da escludere che i Pels le vincano entrambe: in questo caso si manterrebbe lo status quo. Più improbabile, ma se Zion e compagni le perdessero entrambe, allora gli Warriors sarebbero ottavi, i Lakers noni e i Kings decimi. Vista l’imprevedibilità di questi due match è davvero difficile immaginare quale di questi scenari si possa verificare.

Comunque vada avremo sicuramente un play-in con Stephen Curry, LeBron James e molto probabilmente anche Kevin Durant. Con l’equilibrio che c’è in questo momento nella Western Conference era prevedibile che avremmo visto un play-in spettacolare, ma che ci fossero tutti questi grandi nomi era impronosticabile. 

Come funziona il play-in

Aggiudicarsi il settimo o l’ottavo posto piuttosto che il nono o il decimo posto sembra irrilevante, ma in realtà fa tutta la differenza del mondo. Settima e ottava si scontreranno e la vincente andrà ai playoff come settima testa di serie, mentre la sconfitta avrà una seconda chance contro la vincente tra nona e decima per giocarsi l’ottava testa di serie. Chi esce sconfitto dal match tra nona e decima invece viene direttamente escluso dai playoff. Quindi la differenza è che per noni e decimi è un win or go home, mentre per settimi e ottavi c’è una seconda opportunità. 

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