Il Maccabi ( 6-11) sta vivendo una stagione europea a dir poco disastrosa. La squadra israeliana ha ottenuto 1 vittoria nelle ultime 8 gare in Europa. Tuttavia la matematica non ancora li condanna e ci sono ancora speranze di play-off. La Stella Rossa(9-8) invece sta vivendo un momento magico. 8 vittorie nelle ultime 10 di Eurolega. Per i serbi la lotta playoff è apertissima e vincendo potrebbero ambire anche a posizioni nobili.
La partita, pur non essendo una gara di cartello, si prospetta molto interessante. Per il Maccabi una sconfitta vorrebbe dire abbandonare, o quasi, i sogni playoff. Per i serbi l’ennesima vittoria significherebbe confermarsi nell’ albo delle grandi.
MACCABI TEL AVIV:
Il team israeliano è una delle maggiori delusioni dell’annata europea. Nonostante abbiano un roster di grande qualità, la squadra di Tel Aviv fatica contro chiunque. Il gioco espresso dall’attuale team di coach Ainārs Bagatskis ( subentrato a Ezer Edelstein) è tra i peggiori della competizione. Gli israeliani sbandano paurosamente in difesa e in attacco hanno un gioco spesso frutto delle sole individualità piuttosto che di schemi collaudati.
Nonostante i risultati siano scarsi il mercato estivo aveva portato grandissimi nomi in dote. Andrew Goudelock ( 16.7 ppg e 3.3 apg), Maik Zirbes( 8,1 ppg 3,5 apg) e Quincy Miller ( 5,7 ppg 2,7 apg) avevano portato grande entusiasmo in terra israeliana. Le ambizioni erano elevatissime e questo, insieme ai tanti infortuni, ha danneggiato il team.
Tuttavia contro la Stella Rossa è un appuntamento da non fallire. Le squadre avanti in classifica allungano e il margine d’errore è sempre minore. Questo match rappresenta quasi un’ultima spiaggia per i ragazzi di Bagatskis. Per Zirbes e Miller sarà inoltre una gara speciale: i due giocatori militavano nelle fila della Stella Rossa la scorsa stagione.
Per battere i serbi il Maccabi dovrà sfruttare ogni risorsa a sua disposizione. Fondamentali saranno l’esperienza di Devin Smith (10.8 ppg 5.8 apg) e la grinta di Sonny Weems (12,1 ppg 3.4 rpg 3.8 apg). Sarà importante sfruttare il buon momento di Colton Iverson (8.7 ppg ) e Victor Rudd (9,1 ppg) apparsi in grande forma.
Chiavi di gara:
Per l’attacco del Maccabi Tel Aviv ( 80.58 ppg) sarà fondamentale evitare le palle perse e aumentare le spaziature contro la solida difesa serba. Cercare i tiratori oltre l’arco ed essere aggressivi è l’unica arma che ha il Maccabi per cercare la vittoria. I serbi sono una squadra dal grande potenziale che però spesso soffre di amnesie che gli causano parziali subiti importanti. Rimanere concentrati è l’unica soluzione.
I giocatori del Maccabi Tel Aviv al media-day
CRVENA ZVEZDA:
La Stella Rossa è una delle sorprese più liete di questa Eurolega. La squadra con i minor budget della competizione sta meravigliando la competizione intera. Un gioco aggressivo, spaziature sempre eccellenti, una difesa solida e un mix tra giovani ed esperti, sono solo alcune delle chiavi del successo serbo. La squadra in casa è una macchina da guerra: la terza meno battuta con Cska e Panathinaikos In trasferta qualche c’è ancora da migliorare ma le ultime prestazioni sono state convincenti.
Contro il Maccabi l’appuntamento è di quelli importanti. I serbi sono chiamati all’ennesima grande prova per poter continuare la marcia vero i playoff. Attualmente il record li vede settimi in piena lotta per un posto nelle prime otto, puntando magari alle zone alte.
Stefan Jovic (7.4 ppg 5,4 apg), Marko Simonovic( 12,9 ppg) e Ognjen Kuzmic( 10.8 ppg 7.8 rpg) saranno chiamati a mantenere costanti i loro già ottimi livelli. Per coach Radonjic sarà fondamentale mantenere i suoi ragazzi con i piedi per terra evitando i facili entusiasmi. Per i ragazzi da Belgrado sarà importante non sottovalutare i rivali e replicare le ottime prove viste fin ora.
Per il buon esito della gara saranno vitali le prove di giocatori spesso sottovalutati.Charles Jenkins( 8.8 ppg 2.1 spg) e Branko Lazic dovranno tenere alta l’intensità difensiva. Milko Bjelica ( 5,4 ppg) Nemanja Dangubic( 8.4 ppg) e Nate Wolters ( 7.4 ppg) dovranno farsi trovare pronti quando chiamati in causa. Chissà che non trovi il modo di brillare anche la stellina di Guduric (8.3 ppg) apparso sottotono nelle ultime uscite.
Chiavi di gara:
Per l’ attacco serbo( 74.5 ppg) sarà vitale essere concreto e sfruttare le amnesie difensive degli esterni israeliani. La concertazione difensiva dovrà essere sempre altissima. Troppe distrazioni hanno spesso complicato situazioni altrimenti facili. Cercare di coinvolgere al meglio Simonovic, Jovic e Guduric sarà decisivo per le sorti della missione israeliana.
Marko Simonovic esulta verso la sua curva
