Home NBA, National Basketball AssociationNBA TeamsGolden State Warriors Warriors, continuano le grandi prestazioni corali: assist al potere

Warriors, continuano le grandi prestazioni corali: assist al potere

di Dario Consoli

Molti di coloro che si sono avvicinati di recente al magnifico mondo dell’ NBA, lo hanno fatto grazie ai San Antonio Spurs che hanno raggiunto le finals nel 2013 e nel 2014, ovviamente non solo loro, ma anche gli Heat, i Lakers, i Celtics, i Bulls di Jordan… Ma quei San Antonio sono stati per due stagioni consecutivi i re incontrastati della classifica assist collettivi, 25.1 nella stagione 2012/2013 e 25.2 nel 2013/2014 ed hanno dato prova di un gioco di squadra a livello massimo.  I più anziani, invece, ricorderanno sicuramente i Los Angeles Lakers dello Showtime, vincitori di ben 5 titoli a cavallo tra la fine degli anni ’70 e la fine degli anni ’80. La squadra di Magic Johnson e Kareem Abdul Jabbar chiuse la stagione regolare 1982/83 con mediamente 30.72 assist a partita. Fece meglio due stagioni dopo con 31.40 assist a partita, record stagionale per ogni epoca. Due team storici che hanno portato il concetto di gioco di squadra a livelli eccellenti.

Due leggende dei Lakers dello Showtime(fonte foto: autoplusbasket.blogspot.it)

I Golden State Warriors verso l’eccellenza

Il basket è un gioco di squadra e come tale tutti devono toccare il pallone e passarselo ma per farlo ottimamente bisogna avere una grande alchimia di squadra e i giusti interpreti. Scelte azzeccate durante gli ultimi Draft e trade mirate sono state utili ai Golden State Warriors per diventare quelli che sono oggi. Due finali consecutive e tra i favoriti alla vittoria finale della stagione in corso. Frutto di un gioco bello da vedere dove palla e giocatori sono in continuo movimento, pronti a generare un flusso che quando comincia è difficile da contrastare; tagli a canestro al momento giusto, giro palla veloce e corrette spaziature. Nelle ultime tre stagioni Stephen Curry e compagni sono stai al vertice per quanto riguarda la statistica assist di squadra. Il figlio di Dell, oltre ad essere un grande realizzatore è anche un grandissimo passatore, capace di trovare i compagni in qualsiasi modo a prescindere da quale mano usi; quando parlavamo di scelte azzeccate al Draft ci riferivamo ovviamente a Draymond Green, ad oggi probabilmente il miglior passatore tra i lunghi, con un media assist per partita(7.5) addirittura superiore a quella del numero 30! Con l’aggiunta di Kevin Durant e la presenza in roster di Andrè Iguodala la squadra in questa annata, viaggia a 31.2 assist di media a partita, il tutto senza avere un playmaker puro in squadra. Inoltre nelle 35 partite disputate in stagione, i ragazzi di Coach Kerr sono andati per ben 22 volte sopra i 30 assist di squadra e per 3 volte addirittura sopra i 40 toccando un picco di 47 assist nella roboante vittoria per 149-106 contro i Lakers il 23 novembre scorso.

Nella notte, contro i Denver Nuggets del nostro Danilo Gallinari(19 punti e 8 rimbalzi) è andata in scena un ‘altra prestazione corale alla Oracle Arena. Infatti nella vittoria per 127-119, Golden State è andata di nuovo oltre quota 30 passaggi utili, avendo scritto a referto 33 assist di cui 13 del solo Draymond Green che ha chiuso con un tripla doppia(15 punti, 10 rimbalzi e 13 assist). Gallinari e comapgni nonostante la sconfitta non sono stati da meno, anche per loro 33 assist con tutti e 9 i giocatori schierati che hanno effettuato almeno 2 assist.

 

 

 

You may also like

Lascia un commento